Lucia Volante è nata ad Alatri il 12 ottobre 1997, ma non ha mai conosciuto la donna che l'ha messa al mondo. Per questo, dopo venticinque anni, cerca la sua madre biologica che, all'epoca, per questioni che non sappiamo (e che vanno rispettate, ovviamente), non ha potuto o voluto riconoscerla come sua figlia. La ragazza ha deciso di ricorrere ai social network per provare a rintracciare sua madre e ha inviato la sua richiesta alla pagina "Ti cerco. Appelli di persone che cercano le proprie origini e i propri cari", che conta oltre 300.000 follower.

Questo quanto ha scritto la ragazza: «Mi chiamo Lucia, almeno questo è il nome che mi è stato dato in ospedale appena nata. Sono nata il 12 ottobre 1997 all'ospedale di Alatri, sui documenti è riportato il cognome Volante, credo fittizio. Comunque io sono nata alle 4 di mattina, non so se potrebbe essere una info aggiuntiva importante. Mi piacerebbe conoscere la mia madre biologica e sapere se avessi fratelli o sorelle. Spero che le arriverà questo mio appello». Nell'arco di poche ore, il messaggio scritto è stato condiviso da molti utenti, altrettanto velocemente però sono arrivate le risposte di tante donne alatrensi, presenti all'ospedale "San Benedetto" nello stesso periodo in cui la piccola Lucia è nata.

Si tratta di madri che ricordano ancora distintamente l'episodio, poiché erano ricoverate anche loro nel reparto di Ginecologia e Ostetricia (non più presente nel nosocomio alatrense, ndc). Un'utente scrive: «Ciao, Lucia. Mi ricordo benissimo di te! Eri una bambina bellissima. Eri lì quando è nata mia nipote. Tutti ti accudivano con amore». Qualcun'altra ha altri ricordi: «Pure io ricordo la storia. In quel periodo, una signora, che già aveva già 4 figli, decise di lasciare la bambina in ospedale». E ancora: «Io ho partorito il 7 novembre 1997 e tu eri ancora lì. Le infermiere ti accudivano con tanto amore... Spero che tu possa trovare la tua mamma».

Informazioni preziosissime, tasselli che potranno aiutare Lucia a cercare con più convinzione e con più forza la sua madre biologica. Tra i suggerimenti, anche quello di presentare istanza al Tribunale dei Minori, la via legale da percorrere, sperando che la mamma di Lucia tolga il veto e consenta alla venticinquenne di abbracciare per la prima volta colei che l'ha partorita.