Domani sarà il grande giorno. Una data destinata a rimanere nella storia di Fiuggi che vedrà alle ore 10 l'apertura al pubblico dei cancelli della Fonte Bonifacio VIII con tanto di cerimonia alla presenza delle autorità a presenziare ufficialmente il tradizionale taglio del nastro.
Domani sarà anche il giorno che segnerà il debutto della cordata d'imprenditori capitanati da Maurizio Stirpe subentrati nel febbraio scorso al Comune di Fiuggi nella gestione trentennale degli impianti termali, dell'imbottigliamento ove si confeziona la famosa acqua oligominerale, ed anche nella gestione del campo dal golf a 18 buche e del nuovo centro benessere realizzato nel sedime una volta destinato a centro Coni.

A dare un tocco di suggestione in più alla mattinata di domani provvederà la banda musicale "Città di Fiuggi" e subito dopo, nel Salone delle mescite, il saluto del sindaco della città termale Alioska Baccarini. Quindi il microfono passerà nelle mani del direttore termale Fabrizio Niccolai che illustrerà un primo pezzo delle iniziative già in calendario pronte per andare in scena all'interno dei complessi termali in questa stagione 2023. A seguire è in programma un convegno sul tema "Epidemiologia della calcolosi urinaria" a cura del direttore sanitario Renato Del Monaco ed a chiudere il brindisi augurale in collaborazione con l'associazione "Le Strade del Vino Cesanese".

Le aspettative in città vedono l'asticella fissata piuttosto in alto. Più volte negli ultimi giorni e da più parti si sono sentite voci tendenti ad una svolta epocale per Fiuggi, perché queste sono anche le speranze che un intero distretto termale ripone nelle mani dell'azienda guidata da Gianfranco Battisti, ancora oggi volano dell'economia di quella che resta la realtà turistica più importante della Ciociaria per ricettività alberghiera, seconda nel Lazio soltanto alla capitale d'Italia.