Da oggi la Pediatria dell'ospedale "San Benedetto" funzionerà a mezzo servizio, solo per poche ore al giorno, probabilmente insufficienti per i piccoli pazienti. Confermati i dubbi della vigilia che annunciavano strali sul reparto, con tanto di polemiche annesse quando si tocca un argomento delicato come la Sanità.
È un brutto momento per il nosocomio alatrense che vede ridurre la propria capacità operativa e a spiegare bene la situazione, sul come si è arrivati a tale provvedimento, ci pensa il dottor Roberto Sarra, direttore sanitario facente funzioni del "San Benedetto": «Paghiamo pegno a qualche dirigente di Frosinone che, storicamente, non ci vuole troppo bene e non racconta tutta la verità. Pediatria "rode" a Frosinone perché lavora bene, con ricoveri, Day Hospital e ambulatori in gran numero, con soddisfazione di tanti pazienti. Purtroppo stanno lavorando da tempo per minimizzarci di fronte al Direttore generale, come avviene per altri reparti». Parole durissime, anche se Sarra spera ci siano margini per poter riaprire il discorso.
Intanto, come accade in queste situazioni, la Politica si scatena con commenti diversi.
Le minoranze consiliari di Alatri, dopo la nota del Pd, parlano di «Silenzio e indifferenza delle istituzioni e delle forze politiche di governo, ai livelli locale e regionale: soprattutto, l'inerzia assoluta del sindaco Cianfrocca e della sua amministrazione». Alla direzione dell'Asl si chiede di sospendere l'esecutività del provvedimento, mentre è annunciata l'immediata convocazione di un consiglio comunale aperto sul tema.
Replica del capogruppo consiliare della Lega, Giuseppe Pizzuti: «L'allarmismo ed il catastrofismo dei consiglieri di minoranza è pura strumentalizzazione politica. Servizio temporaneamente depotenziato ma non cancellato ed assicurato l'accesso al Pronto Soccorso con consulenze specialistiche». Sara Battisti, consigliere regionale dem, parla di «Pessima notizia» e afferma di aver chiesto «al management dell'Asl di lavorare affinché si possa evitare la chiusura di Pediatria». Le risponde il neo-presidente della commissione regionale Sanità, Alessia Savo: «L'intervento della Battisti è strumentale. Quanto sta accadendo è il risultato del malgoverno della Sanità del centrosinistra. Stiamo attivando tutti i canali per scongiurare la chiusura». Nel frattempo, il Pci locale chiama tutta la città alla mobilitazione.