È stato approvato il progetto del centro anziani "Frutti antichi per rimanere giovani" di Gallinaro, redatto in collaborazione con la cooperativa sociale la Chiocchiola e con il patrocinio del Comune di Gallinaro, a seguito della partecipazione all'avviso pubblico della Regione Lazio per la selezione di attività e iniziative in favore dell'invecchiamento attivo.
Domani, venerdì 25 marzo alle ore 17.30 nella sala consiliare del comune di Gallinaro, ci sarà la presentazione ufficiale.

Il presidente Nicola Celestino e il vice Antonio Apruzzese hanno accolto con grande entusiasmo il finanziamento di questo progetto: «Pone l'obiettivo di strutturare azioni finalizzate a recuperare e a tramandare alle nuove generazioni frutti antichi come, per citare alcuni esempi, la lecina di San Gerardo e il vitigno Pampanaro, un tempo coltivati proprio a Gallinaro e che rappresentavano la vera ricchezza produttiva del settore agricolo. La proposta progettuale - proseguono - vede il coinvolgimento attivo degli iscritti al centro anziani La Seminatrice, che hanno collaborato con grande entusiasmo ritenendo il lavoro stimolante e in linea con le loro capacità e conoscenze. Più di altre cose - concludono - hanno ritenuto affascinante l'opportunità di porsi come emissari di saperi e tradizioni oramai dimenticate o sconosciute».

«Voglio innanzitutto congratularmi per le capacità progettuali e per il lavoro di squadra - spiega Enrico Pittiglio, presidente unione dei comuni Valle di Comino - Quello dell'invecchiamento attivo è un tema focale in particolari zone del nostro territorio ed è straordinario ottenere risultati così importanti grazie a sinergie tra istituzioni e associazioni locali. Tramandare le nostre tradizioni - aggiunge - i nostri valori e i segreti dei nostri comuni alle nuove generazioni è stimolante e molto significativo».