La disposizione di servizio da parte della struttura comunale c'è già: i lavori della pista ciclabile, che collega la zona di Colle Timio con il parco Matusa, passando per via Puccini e via Fontana Unica, devono riprendere il prima possibile, non essendovi, tra l'altro, motivi ostativi all'effettuazione dell'intervento, tanto più che vi è anche il parere favorevole della polizia locale che ha svolto le prove di percorrenza. E già questa settimana i mezzi di cantiere dovrebbero entrare in azione per completare i lavori entro 210 giorni per un importo di poco superiore a 500.000 euro.

Il percorso della pista ciclabile si estende per circa 1,8 chilometri dalla stazione sino al tratto di connessione con il Parco Matusa. Nel suo complesso il progetto si sviluppa per 1,6 chilometri su infrastruttura ciclabile dedicata con pista ciclabile in sede propria ricavata sulla carreggiata stradale esistente, e per 200 metri su percorso ciclabile in pavimentazione drenante su terra battuta a basso traffico ad uso esclusivo ciclabile. Gli interventi previsti consistono fondamentalmente in opere di riconversione di sedi stradali già edificate in piste ciclabili e pertanto riducendo le opere stradali alle necessarie lavorazioni atte a garantire esclusività al percorso, sicurezza negli attraversamenti e miglioramento delle condizioni di accessibilità pedonale.

La scelta dei tracciati ciclabili si è basata principalmente sulla realizzazione di collegamenti tra alcuni dei punti nodali del centro urbano, ai fini di un'integrazione infrastrutturale con i grandi attrattori di traffico per intervenire prontamente sulle arterie ad elevato traffico. L'intervento è costituito fondamentalmente da due tipologie di percorsi ciclabili: tre tratti di piste ciclabili in sede protetta ricavati su sede stradale, su via Puccini, via Fontana Unica e via Mola Vecchia; un tratto di ciclovia rurale/greenway ad uso esclusivo ciclabile.

Obiettivo dell'amministrazione comunale, come si apprende dalla scheda di progetto, nella selezione dei percorsi è stato quello di ridurre al minimo una rete ciclabile promiscua auto/bici negli assi di maggior flusso selezionati a favore di piste ciclabili in sedi proprie dall'alto grado di sicurezza. Particolare attenzione è stata posta nelle intersezioni, con un'analisi dei flussi, in quanto punti nodali di concentrazione del pericolo, pertanto si è proceduto nel mettere in sicurezza gli attraversamenti con soluzioni progettuali specifiche. Per la realizzazione delle nuove piste ciclabili verranno in parte ristrette le carreggiate stradali esistenti, convertendo in alcuni casi in sensi unici di marcia al fine di ricavare un nuovo percorso ciclabile di larghezza pari a 2,50 metri con una cordonatura di separazione della zona ciclabile da quella viabile di larghezza pari a 50 centimetri. Il tratto interessato dalla trasformazione da doppio senso di marcia a senso unico di circolazione è il tratto di via Fontana Unica da via Puccini a via Ciamarra.

L'intero percorso ciclabile in ambito urbano sarà caratterizzato da una pigmentazione della pavimentazione di colore arancione, che garantirà riconoscibilità e sicurezza per l'intera percorrenza. Nelle intersezioni stradali e in corrispondenza degli attraversamenti ciclabili la pavimentazione avrà una pigmentazione di colore blu. Molteplici studi hanno dimostrato che utilizzare una colorazione sulle tonalità del blu non solo riduce il numero di incidenti che coinvolgono biciclette con una riduzione del 38% ma il numero di ciclisti morti o gravemente feriti è diminuito del 71%. Il percorso si presenta già dotato di illuminazione pubblica e a causa della disposizione caotica dei pali della pubblica illuminazione su via Fontana Unica, si prevede la realizzazione ex novo di un nuovo impianto di illuminazione a led. Ad effettuare i lavori sarà la "Popolla Roberto & Popolla Marco" snc.