Tragedia di Capodanno a San Vittore, disposto il giudizio immediato per il "pirata" che ha investito e ucciso Georges Galvez - da tutti chiamato affettuosamente Jojo - 77 anni, vissuto tra Lione e il Cassinate. Per poi fuggire. Adolfo Antinozzi, 42 anni di Sessa Aurunca dovrà rispondere dell'omicidio stradale pluriaggravato del settantasettenne di origini francesi, che da qualche tempo si era trasferito a San Vittore con la compagna originaria del posto, ma incontrata in Francia: Jojo era con lei e alcuni amici quando l'auto "pirata" lo prese in pieno. Dopo la convalida della misura, il quarantaduenne fermato poco dopo l'incidente dai carabinieri, era stato posto ai domiciliari.
Ora sottoposto all'obbligo di presentazione alla pg. Secondo una primissima ricostruzione dei fatti, nella notte di San Silvestro l'uomo non avrebbe notato le persone che stavano per salire sulle auto parcheggiate al margine della carreggiata, lungo via Marconi, prendendo in pieno il pensionato scaraventato a oltre dieci metri dal punto di impatto. In preda a un attacco di panico si sarebbe dato alla fuga abbandonando l'auto a qualche centinaio di metri di distanza. Per poi farsi accompagnare a casa da un tassista.
Quindi l'intervento dei carabinieri e l'arresto. A conclusione delle rapidissime indagini preliminari sulla "tragedia di Capodanno", il pm Francesca Fresch ha infatti chiesto l'emissione del decreto di giudizio immediato. Richiesta subito accolta dal gip Domenico Di Croce, che ha fissato l'udienza davanti al Tribunale di Cassino al prossimo 2 maggio. Processo da cui i familiari della vittima, assistiti da Studio3A-Valore S.p.A., si aspettano una "giustizia esemplare".
«Un procedimento penale "speciale" e rapido, che bypassa l'udienza preliminare, dovuto sia all'evidenza delle prove dei reati commessi sia all'estrema gravità della condotta dell'imputato, che per questo è stato anche sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari e attualmente a quella dell'obbligo di presentazione alla pg: Antinozzi, infatti, dopo aver falciato il pedone, si è dileguato omettendo di prestargli soccorso e lasciandolo al suo destino e, se non bastasse, rintracciato a tempo di record dai carabinieri di Cervaro, è pure risultato in pesante stato di ebbrezza» hanno aggiunto da Studio3A.