Lunghe code e traffico veicolare paralizzato, non solo negli orari di punta. Le tre rotatorie di piazzale De Matthaeis tornano al centro del dibattito. Tante le lamentele sollevate, anche sui social, soprattutto per le inevitabili ripercussioni sulla qualità dell'aria. Le polveri sottili sono un problema di cui il capoluogo non riesce proprio a liberarsi. E dall'opposizione arriva l'appello all'amministrazione affinché si intervenga il prima possibile.

«Sul progetto delle rotatorie mi sarei aspettato una presa di distanza dalla giunta precedente – sostiene Angelo Pizzutelli, capogruppo in consiglio comunale del Partito Democratico – Invece si continua. Ma la cosa che mi lascia perplesso è che ancora va avanti questo periodo di prova, ormai da novembre del 2019. A Frosinone le cose provvisorie diventano definitive per inerzia». Infatti il progetto è partito ormai da diverso tempo. «Ma se ancora stiamo in questa situazione vuol dire che qualcosa non funziona – aggiunge – L'appello che faccio al sindaco Riccardo Mastrangeli è che al di là delle appartenenze, dei colori e delle contrapposizioni, sempre costruttive, si rifletta su uno stato di cose che ormai ha toccato livelli da punto di non ritorno».

È evidente quindi che a piazzale De Matthaeis qualcosa non abbia funzionato. «Faccio fatica a comprendere perché si continui con un progetto che si rivelato fallimentare – sottolinea – Li lo spazio è talmente ristretto che non è in grado di supportare tre rotatorie di quella portata a pochissima distanza l'una dall'altra».
Cinque mesi fa si tentò di modificare la viabilità in quel tratto, cambiando le direzioni. Un'idea sperimentale che però, non avendo portato alcun risultato, è stata abbandonata in tempi brevi. Quindi, quale potrebbe essere una soluzione per evitare il persistere dei disagi? «L'unica alternativa potrebbe essere quella di valutare un isolotto centrale – conclude Pizzutelli – che diventi una rotatoria unica, ampia e possa dar respiro alla convergenza delle auto che arrivano dalle strade adiacenti». Vedremo se il Comune valuterà un cambio di rotta in questa direzione.