In località La Bagnara, ennesima discarica abusiva ai danni dell'ambiente. Questa volta l'autore dell'illecito è stato individuato, sanzionato e sarà a suo carico riportare l'area allo status originario rimuovendo tutti i rifiuti gettati. La segnalazione, arrivata nella giornata di sabato scorso, ha fatto scattare subito le azioni di verifica da parte dei vigili urbani per poter identificare il responsabile. Sul posto è stato rinvenuto diverso materiale plastico, oltre a sacchi con rifiuti di diversa natura, imballaggi e oggetti di uso e smaltimento comune.
La denuncia
La denuncia e la condanna di questa condotta che è ancora per molti una triste abitudine, sono arrivate per voce del sindaco Emiliano Cinelli. «L'abbandono illegale di rifiuti è un gesto inspiegabile che non trova giustificazioni. Da parte di questa amministrazione non ci saranno sconti per chi non rispetta l'ambiente. Il responsabile di questo scempio è stato individuato, multato e obbligato a ripulire l'area». Un'azione congiunta portata avanti con le forze preposte, finalizzata in primis a pulire la zona ma anche soprattutto a dare un esempio di linea dura. Sarà proprio l'autore dell'atto a farsi carico delle operazioni di pulizia, oltre a dover pagare una sanzione pecuniaria per l'illecito commesso. I "furbetti" delle discariche abusive sono ancora molti: inciviltà che va a sommarsi anche a una immotivata incapacità di utilizzo dei servizi attivi per i cittadini e per cui gli stessi pagano. La raccolta differenziata porta a porta, il numero preposto per il ritiro domiciliare di specifici rifiuti, rendono ancora più inspiegabile queste azioni che oltre a deturpare l'ambiente ledono l'idea di civiltà che dovrebbe essere ormai concorde per tutti nel 2023. Complice le estensioni comunali e le zone di campagna periferiche - aggiunge il primo cittadino di Monte San Giovanni Campano - molti trovano più semplice affidarsi a queste pratiche indebite piuttosto che seguire le regole. Questo episodio con le congrue conseguenze per l'autore, segna la rotta del "chi sbaglia, paga"». Purtroppo la mano dei soliti incivili è sempre pronta a colpire ai danni dell'ambiente.