Riqualificare la zona affinché sia più sicura e accogliente per i cittadini residenti e per gli operatori economici. Con questo obiettivo il "Comitato di quartiere via Mària - Fiume Cosa" ha rivolto un appello al sindaco di Frosinone Riccardo Mastrangeli, proponendo una serie di interventi. «Si tratta di progetti indispensabili – ha dichiarato il presidente del comitato Domenico Crispino – per migliorare la vita dei cittadini. Discussi in campagna elettorale lo scorso anno, sono meritevoli di attenzione affinché vengano elaborati e realizzati».
Il progetto di rigenerazione urbana proposto si compone di tre principali interventi, a partire dalla realizzazione di una rotatoria all'ingresso Nord di via Mària, nel tratto dell'intersezione con la strada regionale 214, via Casamari. «Ricordo che il direttivo del comitato ha realizzato uno studio di fattibilità, che ha consegnato all'allora candidato sindaco, proprio in occasione di un incontro pubblico presso il quartiere, tenuto durante la campagna elettorale – ha rimarcato Crispino –Oggi ribadiamo la criticità e l'elevata pericolosità di questa intersezione. E una rotatoria gioverebbe indubbiamente sotto tutti gli aspetti di sicurezza stradale e di decoro urbano».
La seconda proposta verte sulla realizzazione di un polo di interscambio per i mezzi pubblici provenienti dai paesi limitrofi, con annessa area multifunzionale che possa ospitare parcheggi e verde pubblico e possa essere utilizzata, ad esempio, come capolinea della metropolitana leggera o per ospitare il mercato all'aperto. «Anche su questa proposta – ha ricordato il presidente del comitato di quartiere – è stato realizzato uno studio di fattibilità, individuando una possibile area d'intervento. E nel corso dello stesso incontro pubblico già citato, anch'esso è stato consegnato al sindaco».
Il terzo intervento proposto è inerente ai marciapiedi nel tratto nord di via Mària. Il comitato chiede al sindaco che questi siano completati e, dove mancano, realizzati, al fine di garantire in sicurezza i pedoni in transito. «A tal proposito – ha dichiarato Crispino – segnaliamo continui e numerosi incidenti stradali che hanno coinvolto anche la sede del marciapiede, mettendo in serio pericolo l'incolumità dei passanti».
A nome del comitato, poi, il presidente ha lamentato mancate risposte ad alcune segnalazioni di criticità sul tratto stradale d'interesse, inoltrate tramite sportello telematico. «In prossimità del numero civico 310 – ha spiegato, citando una delle segnalazioni – è presente un palo in legno completamente staccato dal terreno e appeso ai fili che dovrebbe sorreggere. È evidentemente pericolante e rischia di provocare non pochi danni in caso di caduta». Una seconda segnalazione riguarderebbe l'ingresso del complesso Paolo Stirpe.
«Qui sono presenti alcuni paletti parapedonali danneggiati. Una situazione simile è presente lungo tutto l'asse stradale di via Mària, con paletti danneggiati alla base che andrebbero ripristinati o sostituiti al fine di mantenere i marciapiedi sicuri». Tra le criticità segnalate anche il recente danneggiamento di alcune opere di urbanizzazione, distrutte da un'auto uscita di strada, che si chiede vengano ripristinate. «Sono preoccupato come cittadino e come residente di questo quartiere – ha continuato Crispino – e, avendo ricevuto numerose lamentele e segnalazioni, sia dai residenti sia dal direttivo del comitato, auspico un forte e celere riscontro da parte dell'amministrazione comunale affinché gli interventi proposti vengano programmati, per dare il giusto riconoscimento a una delle vie di accesso al nostro capoluogo, dove insiste una sempre più numerosa percentuale di residenti e dove si trovano importanti e storiche attività commerciali».