Universo femminile: ultima serata dedicata all'ex ospedale di Anagni. Sabato pomeriggio ultimo appuntamento del ciclo "Giornata di cultura e legalità" offerto dall'associazione "Diritto alla salute" (Das). Alle 15.30 cerimonia di apertura e benvenuto; presentazione a cura del dottor Pierluigi Edgar Mollo e del dottor Fabio Roiati, quindi saluto del sindaco Daniele Natalia e delle autorità civili e militari intervenute. Per la Das il saluto del presidente Alessandro Compagno e quello del presidente di BancAnagni Stefano Marzioli.
Alle 16 note e vocalità al femminile con il Coro polifonico Città di Anagni. Alle 16.30 un'attenzione particolare all'universo femminile, presentazione di Fabio Roiati. Lectio magistralis "I Disestetismi", percorsi di trattamento Federica Pomella, medico angiologo medico estetico.
Per le "Donne straordinarie da ricordare …" a cura di Pierluigi Edgar Mollo, l'impegno delle donne nella donazione del midollo osseo con l'associazione Admo (S. Pantano - A. Morelli). "Le parole che servono", rappresentazione teatrale con Gianna Vari (Acta est fabula), con la fantastica performance su Minerva Jones assieme al coro.
Consegnato un riconoscimento alla carriera al primo medico chirurgo donna dell'ospedale di Anagni, la dottoressa Eleonora Mirti. Diploma alle due dottoresse responsabili di unità semplici Arianna Giampaolo e Luigina Leoni, e alle quattordici caposala che hanno contribuito alla buona sanità dell'ospedale di Anagni.
L'inarrestabile e insostituibile Cinzia Belardi, assieme al dottor Mollo, hanno ricordato il periodo glorioso dell'ospedale anagnino, i cui impareggiabili professionisti ancora oggi (Fabio Roiati in servizio allo Spaziani) fanno onore alla buona sanità anagnina.
Eleonora Mirti ha picchiato duro: «Non volevo venire a prendere questo riconoscimento, come segnale ai tanti colleghi che hanno lasciato chiudere l'ospedale senza profferire verbo. Eravamo un faro per la sanità italiana».
Mollo ha ricordato i fautori del nosocomio, con riferimento a Cucchiara, Miraldi (seguiti dai vari Sansoni, Picconi, Aceto e tanti altri). Ricordando anche Fernando Diurni e Luigi Natalia.
Il sindaco Daniele Natalia ha esordito asicurando il suo impegno: «Chiederò appuntamento in Regione», ricordando «i deludenti ultimi dieci anni di amministrazione regionale».