Non è autorizzata ad allevare cani e perciò il sindaco ha disposto la sospensione dell'attività. L'ordinanza riguarda un allevamento di via Roma dove, a gennaio, il servizio veterinario della Asl ha compiuto un'ispezione accertando la presenza di 74 chihuahua. "Gli animali erano in buono stato di nutrizione e di salute, provvisti di cibo e acqua – si legge nella relazione - non mostravano sintomi clinici riferibili a malattie né segni di maltrattamento".
Tuttavia, "la tipologia dei locali (civile abitazione) non assicura condizioni igieniche sufficienti e operazioni di lavaggio e disinfezione appropriate". Inoltre "il numero di animali presenti configura un allevamento di tipo professionale, ma sprovvisto di titolo autorizzativo". Da qui la sospensione dell'attività "fino alla regolarizzazione della stessa e l'obbligo di trasferire i cani presenti in struttura idonea ed autorizzata entro 30 giorni".