Raid vandalico ai danni delle Stimmatine: la malamovida colpisce anche le suore. Ignoti, nella notte tra sabato e domenica, sono entrati nel giardino alle spalle dell'ingresso che insiste sul corso della Repubblica e hanno devastato sedie, scale e aiuole. Danni frutto di notti brave e di una buona dose di alcol. Immediato il sopralluogo ieri mattina degli ispettori della Metropol che hanno relazionato tutto alle forze dell'ordine: indagini aperte.

Secondo una prima ricostruzione dei fatti i vandali sarebbero entrati utilizzando uno degli accessi posteriori dell'istituto religioso che accoglie la scuola materna e anche alcune classi delle Medie. Uno dei cancelli sul retro, infatti, non è difficile da scavalcare ed è probabile - hanno ipotizzato dall'istituto ieri mattina - che qualcuno sia riuscito così ad accedere al giardino, ovviamente chiuso e reso inaccessibile negli orari lontani dalle lezioni. Poi avrebbero piazzato un grosso petardo sulla soglia in marmo delle scale: visibile la bruciatura provocata dallo scoppio, che ha letteralmente fatto saltare parte della lastra.

Un boato avvertito anche all'interno dell'istituto. Non contenti, i vandali in azione hanno danneggiato il muro in pietra di uno delle aiuole e rotto le sedie in plastica che si trovavano all'esterno. Per fortuna la deflagrazione non ha lesionato la porta di vetro - chiusa a dovere - che consente di accedere all'interno. Ma resta la rabbia e la paura per un altro gesto di profonda inciviltà, registrato nel cuore pulsante della movida. Una situazione aggravata anche dall'illuminazione pubblica che proprio in quel tratto nella serata di sabato - nel cuore pulsante della movida - risultava spenta o accesa a intermittenza per pochi secondi, favorendo l'azione di giovani ubriachi. E senza alcun rispetto.