Una discussione sfociata in aggressione ha fatto finire a processo un operatore scolastico, di 47 anni, e una donna di 40 anni, mamma di un alunno. Entrambi residenti a Frosinone. Domani nel tribunale di Frosinone si terrà la prima udienza che vede sotto accusa i due.
La donna ha denunciato il bidello per lesioni, mentre lui ha presentato querela alle forze dell'ordine per percosse.
I fatti contestati risalgono al mese di ottobre del 2021 e si sarebbero consumati, sempre stando alle accuse, in una scuola primaria del capoluogo.

La ricostruzione
Tutto sarebbe scaturito da una lite per futili motivi tra il bidello e la madre di un alunno. Proprio questioni riguardanti l'alunno sarebbero state alla base del litigio.
L'operatore scolastico durante la discussione avrebbe scaraventato a terra la quarantenne. Tant'è che era stato necessario per la donna fare ricorso alle cure dei medici in ospedale per le ferite riportate a seguito della caduta. La prognosi per lei è stata di dieci giorni.

La denuncia
Da qui la denuncia per lesioni nei confronti del quarantasettenne. Quest'ultimo, a sua volta, ha presentato denuncia alle autorità competenti, nei confronti della madre dell'alunno. L'accusa per la frusinate è, invece, di percosse.
Dopo la querela, dunque, sia l'operatore scolastico, sia la mamma dello studente, sono finiti a giudizio.
Domani, dunque, dovranno comparire davanti al giudice nel tribunale di Frosinone. La quarantenne, per la sua difesa, si è rivolta all'avvocato Antonio Ceccani.