L'ospedale Santissima Trinità sotto i riflettori mediatici. Anche la stampa nazionale si è occupata della morte di Gianni Cirelli avvenuta mercoledì scorso. Ieri mattina, in diretta su Canale 5 il collegamento con l'inviato Mediaset che ha raggiunto il nosocomio sorano per riferire della morte del settantaquattrenne, la cui salma è a disposizione dell'autorità giudiziaria.
Giovedì mattina la ditta di onoranze funebri isolana "Martini & C." l'ha trasferita dall'obitorio del Santissima Trinità all'ospedale Santa Scolastica di Cassino dove, forse già questa mattina, verrà eseguita l'autopsia per accertare le cause del decesso del pensionato, ex dipendente della Asl, che conosceva bene l'ospedale sorano dove aveva lavorato per anni.

Un grande dolore per la famiglia Cirelli e per quanti conoscevano Gianni, la cui improvvisa scomparsa ha lasciato un vuoto incolmabile. Lacrime mischiate anche a rabbia. Nel pomeriggio di giovedì, dopo la nota diramata dalla direzione della Asl, i parenti hanno espresso al loro legale, l'avvocato Vittorio La Pietra del foro di Cassino, un certo risentimento per la freddezza del comunicato in questione; nessuna parola di condoglianze per la morte del proprio caro e nessun riferimento alle ultime ore, quando l'anziano era scomparso, tanto che i sanitari avevano pensato fosse tornato a casa.

L'azienda sanitaria ha scritto: "In relazione al decesso di un paziente degente presso il pronto soccorso di Sora, ex dipendente della struttura e che ben conosceva il luogo e gli ex colleghi, si è allontanato spontaneamente ed è stato ritrovato in vita dagli operatori della Asl che si erano attivati per la sua ricerca. L'arresto cardiaco è avvenuto dopo alcune ore dal suo ritrovamento, mentre stava eseguendo un esame Tac. Immediatamente soccorso e trasportato in sala rossa è stato sottoposto a manovre rianimatorie per circa un'ora, purtroppo con esito infausto".

L'avvocato La Pietra non esclude che anche la famiglia provvederà a diramare una nota. Troppo forte il dolore, non solo per la morte, ma anche per quanto è accaduto nelle ore precedenti il decesso dell'uomo, ritrovato dagli infermieri a 80 passi dall'ingresso dell'ospedale, riverso a terra sull'erba, con il pigiama. Una morte sulla quale stanno indagando i carabinieri di Sora, dopo che la famiglia ha sporto una denuncia.