La Uil-Fpl, con una lettera firmata dal segretario generale Maurizio Palombi e dal dirigente sindacale Massimiliano Mastroianni, inviata al direttore della Asl Angelo Aliquò, al direttore sanitario Luca Casertano e al sindaco Roberto Caligiore, si dice «preoccupata per la rimozione di alcuni profili professionali nel Sert di Ceccano».
Nella stessa missiva il sindacato evidenzia come alla luce delle «richieste verbali inevase» finalizzate a incrementare l'unità sanitaria, sia intuibile «che la politica aziendale si muove in una direzione che allarma anche la popolazione di Ceccano e delle zone limitrofe». Per questo la Uil-Fpl chiede ai destinatari della lettera di fare chiarezza, «palesando le intenzioni aziendali e dando eventuali rassicurazioni a tutti» su una precisa domanda: «È intenzione di questa dirigenza procedere alla chiusura del servizio Sert a Ceccano?».

Alla lettera del sindacato, ha fatto seguito l'intervento del primo cittadino: «L'Amministrazione Caligiore è ben cosciente del ruolo di tutela e assistenza che svolge sul territorio la sede cittadina del Sert - risponde il sindaco - Per questo motivo faccio mia la legittima domanda e la preoccupazione della sigla sindacale, chiedendo immediatamente chiarimenti non solo al direttore generale della Asl e al direttore sanitario, ma anche al responsabile del dipartimento da cui il Sert di Ceccano dipende, il dottor Morabito, al quale già prima delle elezioni regionali avevo sottoposto le perplessità di una delegazione del Sert ricevuta proprio nel mio ufficio di Palazzo Antonelli.

Ho già messo al corrente della situazione anche il nostro consigliere regionale Daniele Maura - informa Caligiore - Ma bisogna stare attenti, visto il particolare momento di transizione politica alla Regione Lazio, nel relazionarsi con i vari dipartimenti affinchè non passi il messaggio che si vogliano mettere in discussione situazioni già in corso perchè c'è una nuova area politica alla guida della Pisana. Di sicuro come Amministrazione - conclude il sindaco - saremo in prima linea nel chiedere chiarezza sulla vicenda per comprendere se la direzione che vorrà intraprendere la dirigenza Asl sarà a tutela degli utenti e del territorio, come è giusto che sia».