I residenti della parte alta del centro storico di Veroli denunciano un sempre crescente problema legato alla sicurezza dei veicoli parcheggiati lungo le strade che portano a San Leucio. Diverse le vetture prese di mira e oggetto delle sgradite attenzioni di chi si diverte a "ricamare", con graffiature evidenti, portiere, cofani e bagagliai. L'ultimo episodio, solo in ordine di denuncia, si è verificato pochi giorni fa lungo Via Aia Cardarillo, dove un visitatore ha parcheggiato la propria autovettura per andare a salutare degli amici, ritrovandola al ritorno ornata di un lungo sfregio.
In precedenza, diversi residenti avevano segnalato, sui vari gruppi social di quartiere, simili episodi di vandalismo occorsi alle proprie automobili, sia per mettere in guardia i compaesani sia per verificare se qualcuno avesse notato movimenti sospetti. Ingenti i danni economici conseguenza di questi gesti di cattiveria gratuita, che probabilmente resteranno impuniti pur a fronte di denunce alle autorità che, in ogni caso, le vittime sono intenzionate a sporgere.
I residenti, alla luce del ripetersi di simili gesti con preoccupante regolarità, e soprattutto nella più totale impunità, tornano a chiedere l'installazione di telecamere quale deterrente alla criminalità, certamente utili al fine di identificare i colpevoli di simili gesti, come tristemente dimostrato dalle numerose indagini che, proprio grazie alla videosorveglianza, hanno trovato il punto di svolta. Le telecamere, infatti, pur non impedendo la commissione del fatto delittuoso in sé, potrebbero fungere da valido elemento dissuasore: la consapevolezza di poter essere immortalati nel pieno della commissione di un crimine - grande o piccolo che sia - potrebbe indurre qualche vandalo locale a desistere da comportamenti illeciti.