Furto nella sede dell'associazione "La Torre" in via Caragno. Sono stati rubati generi alimentari e beni di prima necessità destinati alle persone disagiate.
I ladri si sono introdotti nei locali durante la notte fra domenica e ieri, hanno rotto una finestra sita sul retro della struttura, facendo non pochi danni, e hanno rubato tutti i prodotti alimentari che i volontari dell'associazione "La Torre" consegnano alle famiglie bisognose del paese. Presso l'ex mattatoio di via Caragno, dove oltre al sodalizio che nasce per la prevenzione e il recupero delle persone vittime delle dipendenze ed è impegnato nel sociale al fianco dei deboli, ha sede la Protezione civile, "La Torre" ha allestito i magazzini dove conserva alimenti e beni di prima necessità destinati ai poveri.

Ebbene i malviventi hanno portato via proprio quei prodotti. Un furto anomalo, che ha lasciato tutti sorpresi. Infatti, è difficile pensare a ladri professionisti, che invece rubano denaro e gioielli, non di certo cibo. La scoperta del furto è stata fatta ieri mattina. Sul luogo sono intervenuti i carabinieri della stazione cittadina e sono state acquisite le registrazioni delle videocamere a circuito chiuso. Pertanto, non è escluso che presto si possa risalire all'identità degli autori del furto. Un colpo decisamente anomalo, visto il valore ridotto del bottino.

Nella sede non c'erano oggetti preziosi o denaro, ma soltanto generi alimentari, sicuramente importanti per i volontari che li raccolgono per aiutare i bisognosi e chi è in difficoltà, ma di modesta entità per i ladri. Sono in corso le indagini da parte delle forze dell'ordine, che verificheranno le registrazioni video e acquisiranno tutti gli elementi utili per risalire agli autori del furto. Al di là dell'importo della merce trafugata, bisogna considerare che il gesto criminoso è sconfortante. È assurdo e indegno rubare nella sede di un'associazione dedita ad aiutare chi è in difficoltà oppure è stretto nella morsa di dipendenze.

Un'altra ipotesi la vaglio degli investigatori è che potrebbe forse essersi trattato di un gesto compiuto semplicemente per "colpire" l'associazione e fare danni. Ma non si esclude che abbia rubato gli alimentari qualche disperato che ne aveva bisogno. In ogni caso, vengono valutate tutte le ipotesi attendibili di fronte al singolare e poco edificante episodio.