Dovrà comparire oggi davanti al giudice un sessantaquattrenne residente a Veroli, accusato di minacce e danneggiamento a seguito di incendio. Vittima l'ex moglie di Ceccano. I fatti contestati all'uomo si sarebbero verificati proprio a Ceccano. Questa mattina nel tribunale di Frosinone si terrà l'udienza preliminare. L'uomo è difeso dagli avvocati Rosario e Mario Grieco. Stando alle accuse il verolano sarebbe arrivato anche a danneggiare e a dar fuoco alla macchina della sua ex. Avrebbe appiccato il fuoco anche alla siepe nel giardino dell'abitazione della donna. Continue le minacce e diversi i messaggi a cui ha allegato anche alcune foto.

La ricostruzione
Le avrebbe provocato un grave stato di ansia e di paura. Temeva non solo per la sua incolumità, ma anche per quella del figlio e della sua famiglia. Una paura che l'ha costretta a cambiare le sue abitudini di vita. Ha modificato pure il tragitto dalla sua abitazione al luogo di lavoro. Ha cambiato anche luoghi di aggregazione sociale. Un incubo vissuto dalla donna. Stando alle accuse, il sessantaquattrenne avrebbe minacciato e offeso l'ex moglie con una serie di messaggi. Sempre stando alle accuse, che vengono contestate al verolano, avrebbe ricoperto di olio la macchina della vittima, l'avrebbe danneggiata con graffi al portellone posteriore, alla fiancata e al cofano. La macchina era parcheggiata vicino all'ufficio postale di Ceccano. In un'altra occasione avrebbe dato alle fiamme il veicolo, in sosta davanti all'abitazione della vittima. Successivamente, con materiale di plastica, ha incendiato anche la siepe nel giardino di casa. Minacce e molestie continue, dunque, che hanno costretto la ceccanese a cambiare le abitudini di vita. Come detto gli atteggiamenti del suo ex le hanno provocato un grave stato di ansia e temeva per la sua incolumità e per quella dei suoi familiari. L'uomo è finito così sotto accusa. Deve rispondere di minacce e danneggiamento a seguito di incendio. Oggi si terrà l'udienza preliminare nel tribunale di Frosinone.