Nel suo ristorante sono passati quasi trent'anni di vita cittadina, dalla politica all'economia, dalla cultura alle vicende storiche e sociali che hanno segnato Ceccano. Se n'è andata martedì scorso, nella sua abitazione di via San Giuseppe, lasciando un vuoto incolmabile nella sua famiglia e un ricordo dolce e struggente tra le varie generazioni di ceccanesi che nel suo locale sono cresciute e hanno assaporato il gusto della genuinità e della tradizione.
Teresa Del Brocco, da tutti conosciuta come "Sisotta", indiscussa regina della ristorazione fabraterna per decenni, è morta all'età di 95 anni. Con lei scompare una figura divenuta insieme al marito Ettore Angeletti un punto di riferimento non solo per i buongustai.
Nel suo "Ristorante delle Rose" di piazza Mancini, proprio sotto il Castello dei Conti, ci si è ritrovati fra amici, con le famiglie, si sono festeggiati compleanni, matrimoni, cresime e comunioni. Ma non solo. Su quei tavoli si è discusso di politica e di amministrazione, si sono stretti patti elettorali, stilati programmi, fatte e disfatte giunte comunali.
Si sono siglati accordi commerciali e imprenditoriali, ci si è confrontati e scontrati su grandi e piccoli temi quotidiani. Il tutto con la certezza che le sue rinomate pietanze avrebbero stimolato sensazioni positive favorendo l'intesa, l'accordo, la convivialità. E poi le sue "apparizioni" in sala alla fine del pasto per sincerarsi se i clienti, tutti molto affezionati, fossero rimasti soddisfatti delle pietanze servite. Una donna risoluta, alla mano, semplice ed empatica. Aveva preso in mano con il marito Ettore le redini della trattoria aperta in piazza Mancini nell'immediato dopoguerra dalla suocera Vincenzina Germani. Qui ha preparato le sue inimitabili delizie ininterrottamente dal 1965 al 1992. Il funerale è in programma oggi pomeriggio, alle 15, nella chiesa di San Nicola.