Redditi, il Comune di Frosinone pubblica la classifica degli assessori e dei consiglieri. Nella prima categoria il "paperone" è Adriano Piacentini, titolare della delega al Bilancio, nella seconda c'è Norberto Venturi, consigliere di minoranza del Partito democratico. Ma, tra i due, a vincere è il primo che è dunque l'amministratore che ha dichiarato i redditi più alti nell'anno 2022, riferiti all'anno precedente. Sono soprattutto i medici a spiccare in questa graduatoria.
Così Piacentini, che lo era stato per quattro anni di fila fino al 2019, torna sul gradino più alto del podio, ceduto, per altri quattro anni di fila all'ex sindaco Nicola Ottaviani.

La classifica di quest'anno vede il consulente finanziario Adriano Piacentini dichiarare, secondo il prospetto pubblicato dal Comune di Frosinone ai sensi della normativa vigente, 172.474 euro. Sul secondo gradino del podio il medico Norberto Venturi con 165.050 euro, al terzo posto un altro medio Armando Papetti con 164.118. Oltre i 100.000 euro dichiarano anche altri consiglieri comunali quali l'avvocato Domenico Marzi con 140.126 euro, il sindaco e farmacista Riccardo Mastrangeli con 129.111 euro, il medico Fabrizio Cristofari con 121.179 euro, il medico Mauro Vicano con 120.949, l'altro medico Teresa Petricca con 115.938 euro, l'imprenditore Massimiliano Tagliaferri con 107.203 euro, il medico Carlo Gagliardi con 104.621 e il medico Giovambattista Martino con 100.401.

In base a una normativa del 2013, per i Comuni vige l'obbligo di pubblicazione dei dati concernenti i titolari di incarichi politici. L'elenco è comprensivo di tutte le cariche dagli assessori ai consiglieri comunali passando per il sindaco. Ogni anno, dunque, sul sito internet ufficiale dell'amministrazione comunale vengono pubblicati i dati relativi ai compensi dichiarati nelle dichiarazioni fiscali dagli organi politici. Una pubblicazione che suscita da sempre curiosità da parte degli elettori. Tra l'altro, precisa la normativa, non rileva, ai fini dell'attuazione degli obblighi di pubblicazione in questione, che la carica sia attribuita o svolta a titolo gratuito.

Oltre ai dati patrimoniali, i titolari di incarichi politici sono tenuti a rendere disponibili anche una serie di altri documenti quali: l'atto di nomina o di proclamazione, con l'indicazione della durata del mandato, il curriculum, i compensi di qualsiasi natura connessi all'assunzione della carica, gli importi di viaggi di servizio e missioni pagati con fondi pubblici, i dati relativi all'assunzione di altre cariche, presso enti pubblici o privati, ed i relativi compensi a qualsiasi titolo corrisposti, gli altri eventuali incarichi con oneri a carico della finanza pubblica e l'indicazione dei compensi spettanti.