Martedì grasso con la storica sfilata di carri allegorici che hanno animato la città di Frosinone, e la tradizionale festa della "Radeca", tipica del nostro capoluogo, con tantissimi "radecari" a brandire al vento la foglia di agave che, come ricordato dal sindaco Riccardo Mastrangeli, «è simbolo di fertilità, rinascita, purificazione, e della volontà della città di Frosinone di non essere sottomessa». Dopo due anni di limitazioni, causa pandemia, quest'anno il Carnevale è stato più sentito che mai, tra sorrisi di bambini armati di coriandoli e stelle filanti, giovani con tanta voglia di divertirsi e lasciarsi alle spalle gli anni più bui, e anziani che hanno voluto rispettare l'antica tradizione del Carnevale frusinate, unico al mondo per le sue caratteristiche.
Prima i carri allegorici hanno sfilato nella parte bassa della città, per poi spostarsi nella parte alta, dove ad attenderli c'erano i "radecari" frusinati.
I carri che hanno sfilato, sono stati "L'allegra brigata" di Castro dei Volsci, "Il drago nel castello" di Ripi, "Super Mario Bross" di Ripi, "Robin Hood" di Monte San Giovanni Campano, "Toy Story" di Pofi, "Il mondo di Topolino" di Villa Santo Stefano, "American Grill" di Villa Santo Stefano, "Figli delle stelle" di Strangolagalli, "Oktoberfest" di Torrice, "Danza del drago" di Pofi, "Poseidone" di Ripi.
«I carri sono stati tantissimi, molto curati e molto belli -ha esordito l'assessore Rossella Testa- e noi abbiamo scelto già da qualche anno di non premiare, di non dare un primo, secondo e terzo premio, ma di dare un contributo in denaro uguale a tutti i partecipanti, per premiare appunto la loro partecipazione, passione e originalità nel fare ancora i carri. Ce l'aspettavamo sicuramente che, dopo due anni di pausa, fosse un Carnevale partecipato, ma sicuramente siamo andati oltre ogni aspettativa, perché le persone erano veramente, ma veramente tante. C'è stata una bellissima musica a piazzale Vittorio Veneto che già ha intrattenuto dalle ore 12:30 i giovani che sono rimasti nel Carnevale, e poi presenti famiglie, anziani, quindi siamo felicissimi di come è andata».
Anche l'assessore Valentina Sementilli ha voluto fare "tantissimi complimenti a tutti i partecipanti dei carri allegorici, sempre presenti in maniera festosa e gioiosa nel Carnevale di Frosinone, che è un Carnevale storico, ricongiungendosi con la festa della "radeca". Bellissimi carri, realizzati nei minimi particolari e dettagli con cura, che sono stati seguiti proprio durante la fase di allestimento dai nostri ragazzi".
Presenti alla festa carnascialesca l'amministrazione comunale di Frosinone, l'immancabile Generale Championnet, il corteo storico di Serrone, la banda concertistica Antonio Romagnoli, sbandieratori, animatori, gli esponenti dell'associazione "Pro Loco" e dell'associazione "Rione Giardino" nonché, ad animare ulteriormente il centro storico, bancarelle con leccornie varie e dolci tipici carnascialeschi. In conclusione di festa, lettura del testamento di Carnevale da parte del "Notaro", rogo del fantoccio e distribuzione, tra canti e balli popolari, di fini fini, vino e dolci tipici.