Niente carri allegorici, né sfilate di mascherine, nessun evento oggi a Ferentino nella domenica di Carnevale. E così sarà martedì grasso. Dopo Covid-19, che dal 2019 ha cancellato o limitato i festeggiamenti in città, stavolta l'assenza dell'amministrazione comunale, dopo le dimissioni del sindaco Pompeo, ha fatto si che la città rimanesse priva della festa più attesa dai bambini. Mai come oggi va rispolverato il vecchio consiglio del poeta romano Orazio "Se ti piace l'incanto della quiete e dormire in pace sino al mattino, se ti infastidisce la polvere, lo strepito dei carri e l'osteria, ti consiglio di andare a Ferentino: non è solo dei ricchi il piacere di vivere…".

Evidentemente Comune e Pro loco hanno preferito soprassedere, evitando la tradizionale gazzarra e i conseguenti costi, aspettando la nuova amministrazione che verrà fuori dalle urne fra tre mesi circa. La decisione della mancata programmazione del Carnevale scontenta la cittadinanza e i commercianti. Naturalmente giornate di festa e di gente come queste, rappresentano una boccata d'ossigeno. Perciò a loro non resta che aspettare il 1° maggio o meglio i festeggiamenti patronali. In concomitanza della domenica di "quiete" (sta per contrario di Carnevale), in città oggi va osservata l'ultima domenica ecologica 2022-2023. Blocco totale del traffico veicolare, dalle 8 alle 18, con divieto di circolazione dinamica nell'area urbana o fascia gialla. Per cui al posto della musica e dell'allegria oggi prevarrà il silenzio caro ad Orazio.