Ladri senza freni in centro e nelle periferie. "Affamati" di bottini preziosi, come quello portato via nella gioielleria di Pontecorvo, ma in grado di accontentarsi pure di Panda vecchio tipo. Come quella portata via in via Parini, mentre il proprietario stava bevendo un caffè con un amico.
Tra i colpi messi a segno e quelli non andati a buon fine, sia a Cassino che nel Cassinate e nel Pontecorvese non c'è proprio da stare tranquilli. Questo nonostante l'evidente impegno delle forze dell'ordine, che intervengono sempre con celerità e professionalità. Ma il territorio, che per conformazione è vasto e pieno di vie di fuga - posizione che nel tempo ha fatto anche la sua fortuna industriale e commerciale della zona - rende la vita dei ladri un po' meno dura. Nonostante la caccia aperta nei loro confronti h24.

Nelle ultime ore i malviventi sono tornati a Sant'Elia Fiumerapido, zona già prediletta in passato. Due villette "visitate" nella serata di mercoledì e saccheggiate in via Frasseto. Secondo quanto ricostruito dai residenti, i ladri avrebbero tagliato i fili dei cancelli e parte delle recinzioni poco prima, qualcuno sostiene un paio di giorni prima: un indizio da non sottovalutare. Perché, come già sottolineato a più riprese, è altamente possibile che prima dei colpi vi siano dei gruppi di bonifica, delle persone addette a vedere e studiare i residenti e i luoghi presi di mira.

Colpi che vanno ad aggiungersi alla raffica registrata in danno delle attività del centro di Cassino poco più di due settimane fa: quello alla tabaccheria di via Pascoli - dove la "banda del buco" ha praticato un foro nel muro della parete dell'attività dopo essere entrata da un garage attiguo, poi a Mr Risparmio, su via De Nicola, e a un centro estetico: serranda forzata e quasi 7.000 euro portati via in pochissimi minuti. Assalto, 24 ore dopo, alla nota pasticceria e tabaccheria "Napulé": l'allarme scatta e i ladri si danno alla fuga in piazza Corte. Quindi un colpo pure in un hotel su via Ausonia: pochi euro e dei cornetti. Raid ben organizzato alla gioielleria del centro a Pontecorvo: indagini serrate.