Raggiunta l'intesa tra Comune, Regione Lazio e Sport e Salute Spa, per la riqualificazione della palestra Coni.
A esprimere soddisfazione per il risultato raggiunto il sindaco Riccardo Mastrangeli, il consigliere delegato allo sport Francesco Pallone ma anche il consigliere di minoranza Angelo Pizzutelli.
«Il palazzetto costituisce un'opera fondamentale per la comunità, che potrà tornare a usufruire di un centro, moderno e funzionale, deputato all'attività sportiva, alla socializzazione, all'aggregazione - commenta il sindaco Mastrangeli - L'obiettivo era quello di trovare una soluzione definitiva che potesse permettere la riapertura della struttura».
Il palazzetto, infatti, è chiuso dal giugno del 2018, dopo sessant'anni di onorata attività, avendo ospitato diverse attività sportive quali pallacanestro, pallavolo, scherma, pugilato e arti marziali. In questi anni di abbandono, tra l'altro, la struttura ha subito diversi atti vandalici e il degrado del tempo. «Il percorso - ricorda Mastrangeli - è stato tracciato in precedenza dall'amministrazione del sindaco Nicola Ottaviani. Di concerto con il delegato allo sport Francesco Pallone in collaborazione con l'assessorato ai lavori pubblici coordinato da Angelo Retrosi, è stato portato a compimento».
Pallone aggiunge: «L'accordo prevede che la Regione metta a disposizione di Sport e Salute - che resterà proprietaria del palazzetto - una cifra di circa 500.000 euro per la ristrutturazione e riqualificazione dell'impianto. L'azienda pubblica che si occupa dello sviluppo dello sport in Italia erogherà, inoltre, circa 60.000 euro per la certificazione degli impianti. L'azienda, dopo aver realizzato i lavori, concederà al Comune l'uso del palazzetto, tramite convenzione ed un pagamento del canone mensile, per 10 o 20 anni». Altrettanto soddisfatto il consigliere dem Angelo Pizzutelli: «Con spirito di collaborazione mi ero attivato con il presidente Nicola Zingaretti perché le amministrazioni si parlassero e si consentisse la riapertura dello storico impianto».