Sono state ripristinate dal Comune a Ferentino le staccionate lungo il caratteristico percorso pedonale sterrato, che ha accesso in via Porta Maggiore, anch'essa nuovo look oggi, e si snoda ai piedi delle mura megalitiche fino alla maestosa Porta Sanguinaria. Una zona della città davvero suggestiva, che vale la pena percorrere almeno una volta, per rendersi conto delle bellezze architettoniche, monumentali e paesaggistiche che la millenaria città d'arte custodisce dentro o in procinto della cinta muraria poligonale.

Erano state danneggiate dai vandali le recinzioni lignee sistemate in punti diversi di Ferentino e vandalizzate anche in altre zone della città. Il viottolo indicato come via Francigena, tra l'altro, per chi si trova a passeggio in via Porta Maggiore, consente in poco tempo di arrivare nel cuore del centro storico, per esempio in via Antiche Terme dove si eleva anche il teatro romano, altra meraviglia storica e culturale, e ulteriori monumenti e antiche chiese. Sempre da via Porta Maggiore si accede al Testamento di Aulo Quintilio e da lì parte un altro percorso pedonale che conduce a Porta Santa Croce, sotto la Circonvallazione. Da anni si parla di un cammino lungo tutta la cinta muraria lunga 2,4 km, sarebbe un autentico capolavoro.

Un percorso pedonale ai piedi della maestosa cerchia di mura "ciclopiche", costituirebbe un'opera di straordinario valore ai fini turistici. In tanti si augurano che possa andare in porto un simile progetto. Ma l'auspicio, prima di tutto, è che i nuovi amministratori locali che si insedieranno a maggio prossimo, a margine delle ormai non lontane elezioni amministrative, collochino in cima a tutto il turismo. In quanto Ferentino per tutto quanto possiede potrebbe vivere di solo turismo e non è retorica. Più volte è stato al centro dei dibattiti l'argomento, ma poi sarà per la mancanza di fondi o per altre ragioni, questa tematica non viene mai considerata una priorità assoluta.