Rimproverato dalla nuova compagna del padre. Racconta tutto alla madre. Le dice che mentre erano a tavola è stato ripreso per un comportamento che non è piaciuto alla donna. La mamma, sentito il racconto del piccolo, di 9 anni, è andata su tutte le furie e ha raggiunto il negozio dove lavora la convivente dell'ex marito. Dalle parole sarebbe passata ai fatti, strattonandola e aggredendola con pugni. L'alatrense, di trent'anni, è finita così nei guai per lesioni. Per lei è stato disposto il giudizio immediato. L'udienza è stata fissata per il prossimo 14 giugno.
Per la sua difesa si è rivolta all'avvocato Antonio Ceccani.

La ricostruzione
I fatti contestati risalgono a ottobre del 2021. Tutto sarebbe scaturito da un rimprovero che la donna, residente nel capoluogo ciociaro e nuova compagna dell'ex marito, avrebbe rivolto al figlio che si trovava con la coppia a pranzo nella loro abitazione. Quando il bambino è tornato a casa, è scoppiato a piangere e ha raccontato tutto alla mamma. Le ha detto che la compagna del papà lo aveva fatto rimanere male durante il pranzo, riprendendolo per un comportamento che era stato considerato inopportuno dalla donna. La trentenne, insieme al figlio e a sua madre, ha raggiunto l'attività della compagna del suo ex, a Frosinone e, davanti anche ai clienti, ha iniziato a discutere con lei. Dalle parole, sarebbe poi passata alle mani. Avrebbe percosso la vittima con spinte, strattoni e pugni, provocandole diverse ferite. La donna ha dovuto fare ricorso alle cure dei dottori in ospedale. L'alatrense è stata denunciata dalla vittima ed è finita così sotto accusa per lesioni. Dovrà ora comparire, il 14 giugno, avanti al tribunale di Frosinone, in composizione monocratica.