L'associazione nazionale carabinieri ha insignito la sua sezione verolana con una lode al merito per l'impegno profuso in favore della cittadinanza nei terribili mesi del covid-19. Il significativo riconoscimento è stato conferito nel corso di una cerimonia svoltasi, nella giornata di sabato, nell'aula consiliare. Il sindaco Simone Cretaro, insieme al presidente del consiglio comunale Cristina Verro, all'assessore ai servizi sociali Patrizia Viglianti, ai consiglieri Germano Caperna e Massimiliano Leo, e al comandante della Polizia Locale Massimo Belli, hanno ricevuto i vertici della sezione verolana dell'associazione al fine di esprimere il loro ringraziamento per l'encomiabile servizio reso alla comunità e, soprattutto, alle sue fasce più deboli.

Il coordinatore provinciale Valentino Capitanelli ha voluto sottolineare l'impegno dell'associazione nazionale carabinieri nelle situazioni di emergenza: «Rendiamo onore alla sezione di Veroli che, nel periodo del Covid, si è prodigata attraverso i suoi volontari in favore della popolazione, fornendo un supporto logistico concreto: hanno consegnato medicinali, pacchi alimentari, mascherine e guanti, hanno fornito aiuto agli anziani nell'effettuare le prenotazioni dei vaccini e in altre necessità. Soprattutto, non è mai mancata l'empatia, i volontari hanno portato, oltre all'assistenza domiciliare, solidarietà e sorrisi. I ringraziamenti vanno estesi alle autorità comunali che hanno coordinato il lavoro insieme al presidente Zeppieri e al responsabile Santoro, portando a termine un compito delicato e difficile».

«Come comunità, vogliamo dire grazie alla sezione verolana dell'ANC - ha affermato il sindaco Simone Cretaro - e in particolare a sei dei suoi volontari, che hanno messo a disposizione della cittadinanza le loro capacità e il loro impegno». «Abbiamo agito con il cuore, anche se abbiamo avuto paura - ha dichiarato Enzo Santoro, uno dei volontari premiati - abbiamo lavorato in sinergia con l'assessorato ai servizi sociali, che ci segnalava le famiglie da raggiungere per fornire assistenza. Eppure, nonostante la paura del contagio, lo rifaremmo senza pensarci: è il nostro dovere». Con Enzo Santoro, sono stati premiati Eleonora Oddi, Salvatore Guarcini, Andrea Marrocco, Mario Pomente, Gianfranco Vincenzi.