Più di 800 aspiranti vigili urbani hanno risposto al bando indetto dal comune di Sora per sette posti. Bando dal quale attingerà personale anche il comune di Alatri.
Grande soddisfazione è stata espressa dal comandante della polizia locale di Sora Dino Padovani per il boom di richieste. Ora seguiranno degli step burocratici che porteranno all'ammissione alle prove.
Intanto il bando dei vigili risulta essere attenzionato da parte della Prefettura. Il 27 gennaio, Floriana Porretta e Ivano Alteri hanno avuto un incontro con la dottoressa Stefania Galella della Prefettura di Frosinone per esprimere la preoccupazione del Movimento Civico Pro Ospedale e Territorio su alcune tematiche riguardanti l'amministrazione del Comune di Sora, in particolare «la chiusura dell'Albo pretorio storico disposta dal sindaco Luca Di Stefano e il bando di concorso di prossimo svolgimento per l'assunzione di sette vigili - spiega la Porretta - Nel corso dell'incontro abbiamo ricordato e sottolineato alla rappresentante della Prefettura che la chiusura dell'Albo Storico non è un atto da sottovalutare e archiviare burocraticamente, poiché è invece sintomo di un indirizzo amministrativo che ostacola la trasparenza.
La sua gravità è ancora maggiore se si considera che il vigente Statuto comunale di Sora è in contrasto con la legge, e piuttosto che agevolare l'accesso agli atti lo complica quasi fino a negarlo». Dal movimento hanno sollevato dubbi anche in merito al bando di concorso del comune di Sora per l'assunzione di sette vigili. «In particolare, all'articolo 7 del bando abbiamo riscontrato delle criticità tali da poter causare infinite polemiche e contenziosi. Abbiamo quindi chiarito che la decisione di rivolgerci al Prefetto è stata dettata dal timore che le azioni dell'amministrazione di Sora possano essere di pessimo esempio per tutto il resto dei comuni della Provincia. La Prefettura sta seguendo e seguirà con attenzione le vicende di Sora da noi segnalate»