Questa volta a farne le spese una signora residente a Ostia. Il modus operandi sempre lo stesso. L'anziana dopo aver ricevuto una telefonata da una persona che le riferiva che suo marito era rimasto coinvolto in un incidente stradale con la polizza assicurativa che presentava delle anomalie, consegnava tutti i suoi averi a un uomo che dopo la chiamata si era recato nella sua abitazione, affermando di volersi far carico di risolvere il problema del coniuge. A "tradire" il truffatore, questa volta, è stata la velocità con la quale percorreva l'autostrada che non è passata inosservata agli agenti della Sottosezione Polizia stradale di Cassino.

Dalle verifiche, sempre certosine, è emerso che il conducente fosse noto alle forze dell'ordine per reati contro il patrimonio e in particolare per truffa ai danni di persone anziane. Un vero campanello d'allarme. A seguito di un controllo più accurato, gli agenti trovavano nei pantaloni una somma di circa 1.000 euro in contanti, mentre negli slip gioielli in oro, certamente frutto della truffa.

Il fermato è stato sottoposto agli arresti domiciliari su disposizione dell'autorità giudiziaria.
Un colpo "fotocopia" di quelli commessi in danno di persone sole o indifese da truffatori senza scrupoli, assicurati alla giustizia dalla bravura degli agenti cassinati: non è, infatti, questo l'unico caso.
Dall'inizio dell'anno gli agenti della Polizia stradale di Cassino - agli ordini del dottor Macarra - hanno arrestato oltre 20 persone ritenute colpevoli di questo odioso reato che sembra sia diventato una modalità dei balordi per "sbarcare il lunario", approfittando della buona fede delle persone anziane. Dichiarata una lotta senza quartiere.