Sulla spinosa vicenda delle cartelle pazze che in questi giorni molto ha fatto discutere prima che intervenisse l'assessore al bilancio Rachele Ludovici, mettendo ordine sulla materia, è intervenuto il presidente di Federalberghi Fiuggi e provincia di Frosinone, Bruno Della Morte, che giovedì scorso ha guidato una delegazione al tavolo di confronto aperto con il Comune di Fiuggi, dal quale è emersa la volontà delle parti attivare subito una commissione bilaterale permanente che vada a ragionare a 360 sui criteri futuri per la riscossione dei tributi.

«Un doveroso ringraziamento va all'assessore al bilancio Rachele Ludovici per aver accolto tempestivamente la nostra richiesta d'incontro - ha dichiarato Bruno Della Morte - La sensibilità dimostrata dall'amministrazione comunale verso la nostra categoria produttiva, la più importante della città, ci ha portati molto opportunamente ad istituire una commissione bilaterale permanente.

Sulla scorta di questo nei prossimi giorni – prosegue il presidente di Federalberghi - andremo a monitorare costantemente la spinosa materia dei tributi relazionandoci anche con la Tre Esse Italia, ente delegato alla riscossioni. Questa volta però lo faremo attraverso un tavolo istituzionale e quindi percorsi più chiari e meglio definiti, nell'interesse di tutte le parti in causa. È questo un momento particolarmente delicato dove tutti dobbiamo mantenere i nervi saldi, senza generare ulteriori ed inutili tensioni con il mondo delle partite Iva, già duramente provate dagli effetti prodotti sull'economia dal Covid 19.

Anche perché in questi giorni il Comune sta procedendo al trasferimento delle quote sociali di Atf Spa, quindi il subentro nella gestione di asset strategici per la nostra città, da parte della cordata d'imprenditori che si sono aggiudicati il bando di gara. Con loro, non appena le procedure di legge lo consentiranno, andremo a confrontarci al fine anche di meglio conoscere il loro piano industriale – chiude Della Morte – mettendo a disposizione tutto il nostro know how e la totale disponibilità nel ragionare a 360 gradi su progetti per il rilancio turistico di questo distretto termale, ognuno per le rispettive competenze».