Un sabato all'insegna della premiazione degli alunni più meritevoli, residenti nel capoluogo, sotto il profilo dell'impegno e del rendimento scolastico, per mezzo dell'erogazione di borse di studio e premi. Questo è lo scopo del progetto "SoliDiamo FormAzione", giunto oramai alla sua decima edizione, voluta dall'amministrazione guidata dall'allora sindaco Nicola Ottaviani, e portato adesso avanti dall'attuale sindaco Riccardo Mastrangeli.
Location della manifestazione l'auditorium "Paris" del Conservatorio "Licinio Refice", per l'occasione gremita di studenti premiati, famiglie, docenti e dirigenti scolastici. Presenti, oltre al sindaco Mastrangeli, l'assessore alla pubblica istruzione Valentina Sementilli e i consiglieri Teresa Petricca e Corrado Renzi, nonché l'ex sindaco, oggi parlamentare, Ottaviani.
Dalle 9 alle 11 è avvenuta la premiazione degli alunni degli istituti superiori Angeloni, Brunelleschi-Da Vinci, Alessandro Volta, Bragaglia e Maccari. Dalle 11 alle 12.30 circa, invece, c'è stata la premiazione degli studenti del Liceo Classico Turriziani e del Liceo Scientifico Severi.
Il sindaco Mastrangeli ha iniziato con i ringraziamenti rivolti alle famiglie presenti, ai ragazzi, ai docenti, introducendo subito il significato di tale manifestazione «nella quale la nostra amministrazione premia coloro che sono le eccellenze della nostra città, che studiano ovviamente presso i nostri istituti. SoliDiamo non sono denari del bilancio che vengono tolti ad altre funzioni e destinazioni, ma provengono dal taglio degli stipendi del Sindaco, dei consiglieri, degli assessori, che decurtano i propri emolumenti per dar modo ai ragazzi, quelli che rappresentano le eccellenze, di essere premiati. SoliDiamo si divide in due grandi branche: una è formazione, ed è quella di stamattina con i ragazzi che vengono premiati in ragione della meritocrazia, perché un domani questi ragazzi saranno professionisti, saranno la classe dirigente della nostra città. L'altra è il progetto Anchise, sempre con gli stessi soldi, dove si va a dare una testimonianza di attenzione alle persone più anziane, facendole viaggiare, dando loro la possibilità di fare un'attività socializzativa e ricreativa. Quindi, siamo voluti andare incontro sia ai ragazzi, sia alle persone più anziane. A me corre l'obbligo ultimo, ma non da ultimo, di ringraziare gli istituti, perché sono loro, col corpo docente e non docente, i presidi, sono tutti loro che veramente danno il meglio di loro stessi per fare in modo che questi ragazzi possano essere i migliori, e per fare in modo che anche coloro che non sono eccellenze possano avere una spinta verso l'alto».
L'assessore Sementilli, oltre ad associarsi ai ringraziamenti già fatti dal Sindaco, ha voluto ringraziare anche il direttore del conservatorio «che ci ospita sempre nella meravigliosa sala dell'auditorium». L'ex sindaco Ottaviani, che ha presenziato alla manifestazione anche in veste di padre di uno degli studenti premiati, ha voluto ringraziare le tre categorie «quella degli studenti che si rimboccano le maniche, che portano avanti il sacrificio e lo studio, e noi siamo orgogliosi di quello che loro rappresentano per la nostra città. La seconda categoria è sicuramente quella delle famiglie, che permettono di far studiare e stare tranquilli i figli, che lavorano per dare ai ragazzi tutto quello di cui hanno bisogno. La terza categoria è quella del personale scolastico, docente e non, perché i docenti sono delle famiglie aggiunte, che hanno contribuito a quel quid pluris. Queste borse di studio vengono distinte in borse di studio in denaro, per quanto riguarda alcune tipologie di reddito, e per altre tipologie di reddito in premi. Ma non è tanto importante che ci sia un riscontro economico o meno, l'importante è premiare il merito. Grazie agli amministratori, grazie al sindaco, per aver continuato e portato avanti questo progetto, che è diventato un must che tante altre amministrazioni in giro per l'Italia ci invidiano».