In evidenza lo spirito imprenditoriale dei giovani atinati. Sbarca a L'Aquila la stretta e avvincente collaborazione tra il micro-birrificio teramano Opperbacco e quello atinate Thirsty Brothers. L'avvincente collaborazione tra il micro-birrificio teramano Opperbacco di Luigi Ricchiuti e quello atinate Thirsty Brothers sbarca a L'Aquila. Infatti, domani, si inaugura l'apertura di una tap-room dove poter degustare il frutto della loro esperienza e passione nella produzione di birre artigianali.

Di Luigi Ricchiuti si sa tutto: già eletto birraio 2021, è uno dei produttori di birra artigianale più stimati in Italia, già vincitore di diversi premi nell'ambito della creazione di birre innovative, recentemente ha vinto tutti e tre i posti del podio della IGA Beer Challenge, Italian Grape Ale acide, bassa gradazione alcolica, stile di birra nata dalla combinazione di malto, uva o mosto d'uva. Non da meno il birrificio agricolo Thirsty Brothers che, macinando tappe su tappe, si avvia verso prestigiosi traguardi. Il luogo di produzione è Atina, nella valle di Cancello: è un giovane micro-birrificio a km zero, alla guida del quale ci sono i fratelli Matteo e Marco De Luca e Gianmarco Miele.

Dal 2019 è un'azienda agricola in crescita, radicata nel territorio, pronta a nuove sfide e una produzione rigorosamente interna con ingredienti di orzo e luppoli. Una realtà che il territorio di Atina conta tra le sue eccellenze e che di mostra come le forze giovani hanno voglia di emergere nei più svariati campi dell'imprenditoria e crescere al di là dei confini paesani. Ora, un altro passo: l'appuntamento è per domani alle 18 nel centro storico de L'Aquila, in Via dei Sali: qui un bancone dotato di 12 spine a servire le birre dei due birrifici e di altre aziende italiane del settore, insieme a ricercati prodotti tipici della Valcomino e dell'hinterland teramano.