Ancora una volta basta una copiosa pioggia e via Pozzi Caprile nel territorio di Roccasecca diventa un vero e proprio ruscello. I fossati laterali, secondo una situazione critica che si ripete da anni, non riescono a contenere l'abbondante pioggia caduta che di conseguenza invade la sede stradale. Così fossati di scolo laterali e sede stradale diventano una cosa sola, in pratica un unico letto invaso di acqua. In pratica gli automobilisti fanno difficoltà a capire quale sia la sede stradale, tanto che c'è il rischio di finire facilmente nel fosso ricolmo di acqua.
Le richieste
I residenti continuano a far sentire la loro voce sulla situazione di disagio ma la cosa continua a rimanere lettera morta. L'arteria è di competenza provinciale a cui i residenti fanno appello per una radicale soluzione del problema. In pratica si sollecita l'ampliamento del principale fossato di scolo (la cosiddetta "riaina") come in passato è stato fatto con una struttura in ceo mento armato nel vicino comune di Castrocielo. Comunque in attesa dei possibili interventi gli abitanti della zona dei Pozzi di Caprile continuano a patire la difficile situazione di disagio ogni qual volta c'è una pioggia copiosa. Un problema anche per i genitori che devono accompagnare i bambini allo scuolabus prendendoli in braccio per non farli inzuppare d'acqua. Inoltre qualche residente con tanta buona volontà - e "armato" di badile - cerca di aprire dei varchi nella banchina per fare defluire quanto più possibile l'acqua. L'impresa del volontariato di svuotare i canali in questo caso è, purtroppo, spesso vana perché i fossati - con un po' di pioggia battente - si rivelano presto dei veri ruscelli che invadono pure la sede stradale. Con comprensibili difficoltà per il traffico e per gli automobilisti che rischiano di finire nei fossi.