Ciclista investito e ucciso un anno fa in via Gaeta, richiesta di rinvio giudizio per un ventitreenne originario di Vallecorsa, residente a Roma, e per un trentaquattrenne di Ceprano accusati di omicidio colposo. L'udienza preliminare è stata fissata per il prossimo 17 marzo. Il 30 gennaio del 2022 la morte di Roberto Vitelli, il sessantenne di Torrice travolto mentre era in sella alla sua bici. A seguito dell'incidente venne arrestato il ventitreenne. Domiciliari revocati poco dopo, in quanto venne accolta la richiesta dei suoi avvocati Claudia Padovani e Giuseppe Spaziani, i quali avevano presentato istanza alla luce degli ulteriori e successivi sviluppi con l'iscrizione sul registro degli indagati di una seconda persona, il cepranese.
La ricostruzione
Il professore Vitelli è stato travolto da una Smart condotta dal ventitreenne. Nel corso dell'interrogatorio, il giovane ha dichiarato che sarebbe stato costretto a svoltare a sinistra, invadendo la carreggiata percorsa dal ciclista a causa della presenza di una Fiat Panda che aveva occupato la corsia di marcia del giovane. Dopo aver impegnato una curva destrorsa, all'uscita, secondo la versione che ha fornito, si sarebbe, appunto avveduto della presenza anche di una seconda auto, una Fiat Panda, che usciva da un ristorante. Per evitare il veicolo, a detta sempre del ventitreenne, avrebbe invaso la corsia opposta, travolgendo il professore per poi ritornare nella sua corsia di percorrenza, andando a sbattere contro un muro di cemento che divide la carreggiata dal terreno circostante.
La versione fornita dal ventritreenne ha trovato riscontro negli ulteriori sviluppi delle indagini, portando così l'iscrizione nel registro degli indagati di una seconda persona, il trentaquattrenne. Entrambi gli indagati devono rispondere dell'accusa di omicidio colposo. Compariranno davanti al giudice il prossimo 17 marzo. Il ventitreenne è difeso dall'avvoca - to Claudia Padovani e Giuseppe Spaziani,il cepraneseè difesodall'avvocato Franco Cionfoli, mentre gli avvocati Paola Pagliarella e Giampiero Vellucci curano gli interessi della moglie e della figlia del professore. La notizia della morte del professore Roberto Vitelli, originario di Frosinone, ha destato tanto dolore e incredulità. Vitelli ha insegnato Scienze e Matematica in molti istituti ciociari. Da tutti ricordato come una persona perbene, cordiale, gentile, di sani principi e con la grande passione per la "due ruote".