Approvazione dello statuto e via libera alla nomina del revisore dei conti. Buona la prima in assemblea per il presidente dell'Egato Mauro Buschini. Ieri il debutto in aula. Lo statuto è stato approvato con 60 voti favorevoli (280.227 cittadini rappresentati), 1 contrario e 4 astenuti. Vuol dire che c'è stato il sì del 60% dei sindaci (58% della popolazione rappresentata). Non sono mancati i distinguo e le considerazioni critiche. Per esempio di Riccardo Mastrangeli, primo cittadino di Frosinone ed esponente importante della Lega. Mauro Buschini ha tenuto un profilo soft, concentrandosi esclusivamente sugli aspetti amministrativi e sull'importanza dello statuto. Anche la nomina del revisore rappresenta un tassello per la messa in moto definitiva dell'ente di gestione dell'ambito territoriale ottimale dei rifiuti.

Gianluca Quadrini, consigliere provinciale del Gruppo Misto, spiega: «Prima assemblea dell'Egato Frosinone, l'ente per la gestione dei rifiuti provinciali. Tre i punti all'ordine del giorno, tutti approvati: lo statuto, la convenzione per l'affidamento del servizio di tesoreria dal primo gennaio 2023 al 31 dicembre 2027 e la nomina del revisore dei Conti. È importante che la nostra provincia non venga più considerata un raccoglitore di rifiuti. Il nostro territorio ha pagato un gran prezzo per attendere a lungo decisioni che riguardassero questa tematica. Bisognava assolutamente trovare una soluzione adeguata che mettesse fine a questa grave criticità.

Oggi (ndr: ieri per chi legge) sono stati approvati tutti i punti all'ordine del giorno, tra cui la nomina del revisore dei conti al quale auguro buon lavoro». Mauro Buschini nel giorno dell'elezione aveva detto: «Cercherò, come sempre, di mettercela tutta per onorare questo impegno e per migliorare la situazione della nostra provincia, mettendo insieme la tutela dell'ambiente con una moderna idea di recupero, riciclo e riutilizzo delle materie. Al mio fianco un direttivo composto di persone competenti e figure prestigiose, che hanno messo la propria esperienza a disposizione di questo grande progetto.

Faremo in modo che i cittadini possano risparmiare, si possa tutelare l'ambiente, si possa incentivare e sostenere un nuovo sviluppo imperniato sull'economia circolare. Un grazie sincero alle sindache ed ai sindaci che con il loro voto e la loro presenza hanno voluto sostenere questo grande progetto. So che è una grande sfida. Bisognerà vincerla sul campo, ma questo non mi ha mai spaventato».
Mauro Buschini alla presidenza dell'Egato è stato eletto a dicembre con 63 voti su 91, pari al 61,58% delle quote dell'ente di gestione dell'Ambito territoriale ottimale dei rifiuti.