Processo per la morte della ventisettenne Gina Turriziani Colonna, vittima di un incidente stradale a luglio del 2017. Domani è prevista la sentenza nel tribunale di Latina.
Era metà estate di sei anni fa quando all'incrocio di via Zì Maria a Latina ha perso la vita la giovane di Frosinone.
La ventisettenne era a bordo di una Alfa Romeo Mito condotta dal fidanzato, quando all'altezza dell'intersezione con via della Segheria è entrata in collisione con una Fiat 500 condotta da una coppia di Aprilia.
I due conducenti, un trentaduenne di Ceccano, fidanzato di Gina, e un trentaquattrenne di Aprilia, conducente della vettura che si è scontrata con quella su cui c'era la parte offesa, sono finiti sotto accusa per omicidio colposo con un concorso di colpa. Sono difesi dagli avvocati Fernando e Luca Ciavardini e dagli avvocati Stefano Tiberia e Carlo Bonzano. La famiglia di Gina Turriziani Colonna si è costituita parte civile ed è rappresentata dall'avvocato Nicola Ottaviani.
Il processo è alle battute finali dopo che nelle scorse udienze sono stati ascoltati diversi testimoni e riprenderà lunedì quando la parola passerà alle parti e quasi di sicuro è prevista la chiusura del dibattimento e con ogni probabilità con le richieste sia della pubblica accusa che della difesa, a seguire il giudice entrerà in camera di consiglio e poi uscirà con la sentenza.
La notizia della morte della ventisettenne aveva destato tanto dolore. La giovane studiava Medicina ed era molto conosciuta e stimata. Da tutti ricordata per la sua cordialità, gentilezza, il suo splendido sorriso. Domani, dunque, potrebbe essere emessa la sentenza.