«Una vera e propria associazione a delinquere sta contribuendo a deliminare la fauna protetta e non in aree vietate alla caccia». È la denuncia di Walter Culicelli, naturalista, botanico e già esponente del Wwf, che nell'ultimo giorno del 2022, all'interno dell'oasi di protezione di Trisulti (unica piccola area vietata alla caccia), ha avvertito «spari di doppietta che hanno echeggiato perla vallata come sfregio alle regole da parte di chi andrebbe fermato perché pericoloso, non solo per la fauna ma anche per gli escursionisti».

L'aumento del bracconaggio nella zona degli Ernici è quanto di più rischioso ci sia secondo Culicelli, il quale chiede di ampliare la portata dei controlli per dissuadere chi viola le regole. «È necessario – conclude – concentrare la vigilanza sulle zone protette degli Ernici, dove spesso (in particolare nei giorni festivi) queste persone agiscono indisturbate».