Una serata di festa per brindare all'arrivo del nuovo anno si è trasformata in un incubo per un trentenne. Si è ritrovato con il viso ridotto a una maschera di sangue. Lesioni al naso e gravi problemi all'occhio sinistro. A colpirlo un petardo acceso e posizionato sul suo tavolo nella notte di Capodanno. Identificato e denunciato un sessantenne di Ceccano. L'accusa è di lesioni personali volontarie e di detenzione e porto abusivo di materiale esplodente. In ospedale è finito un giovane di Alatri. La parte offesa si è rivolta all'avvocato Giampiero Vellucci. I fatti sono accaduti in un locale di Ceccano.
La ricostruzione
Identificato e denunciato un sessantenne del posto che nella notte tra il 31 dicembre e il primo dell'anno, mentre tutti stavano festeggiando in un locale gremito, in quanto era in corso il cenone di fine anno, mentre volavano tappi di spumante e venivano accesi fuochi pirotecnici, per lo più girandole, in un tavolo occupato da due coppie sarebbe stato posizionato un potente petardo con la miccia già attesa. I ragazzi erano arrivati poco prima della mezzanotte ed erano seduti in un tavolo esterno al locale. L'esplosione ha letteralmente investito uno dei quattro giovani colpendolo al naso e all'occhio sinistro, tanto che le ferite riportate avrebbero provocato una copiosa fuoriuscita di sangue. Il trentenne è stato subito accompagnato dagli amici in ospedale per le cure del caso. Il ragazzo non vedeva più dall'occhio sinistro e aveva riportato danni anche all'udito per il colpo assordante. Sottoposto alle cure specialistiche dei medici dell'ospedale di Frosinone, è stato dimesso dopo qualche giorno e affidato alle cure specialistiche di altri medici. Il sessantenne è finito così nei guai con l'accusa di lesioni personali volontarie e detenzione e porto abusivo di materiale esplodente, trattandosi non più di normali fuochi visivi ma di un potentissimo petardo. Il trentenne di Alatri si è affidato all'avvocato Giampiero Vellucci per ottenere il risarcimento danni. L'alatrense dovrà sottoporsi ad ulteriori accertamenti per verificare i danni all'occhio.