È stata una cerimonia commovente quella di venerdì mattina nell'aula consiliare di piazza Municipio. Il sindaco Roberto Caligiore, affiancato dal segretario generale del Comune Simona Tanzi, dagli assessori Riccardo Del Brocco, Marco Mizzoni e dai consiglieri Simona Sodani, Diego Bruni, Mariella Bruni e Mauro Staccone, ha consegnato un riconoscimento per il lavoro svolto in Comune ai 33 dipendenti andati in pensione dal 2019 al 2022. Una cerimonia che il primo cittadino, dopo lo stop dovuto alla pandemia, ha voluto per ringraziare personalmente chi ha lavorato per decenni al servizio dei cittadini.

Erano presenti e hanno partecipato al brindisi finale anche gli attuali dipendenti comunali e i neo assunti, uniti in una sorta di passaggio del testimone tra passato e futuro. Dopo il discorso del segretario generale, in cui ha evidenziato la rilevanza delle attività svolte dalla macchina amministrativa e da ogni singolo dipendente, ha preso la parola il sindaco: «Sono molto emozionato nel ripristinare questa cerimonia di fine anno, che non si è potuta svolgere durante la pandemia, in cui si vuole esprimere il giusto riconoscimento a coloro che hanno compiuto il proprio percorso lavorativo presso quest'amministrazione - ha detto Caligiore - C'è stato un ricambio generazionale importante per questo Comune.

Tante persone hanno raggiunto il limite d'età, qualcuno purtroppo è venuto a mancare e il nostro pensiero va innanzitutto a loro e alle famiglie. Ringrazio gli assessori e i consiglieri della mia maggioranza che mi supportano nelle decisioni importanti, e tutti gli uffici che rappresentano il braccio operativo della politica, dando compimento agli indirizzi che noi diamo loro affinché la cittadinanza abbia le giuste risposte». Il sindaco ha quindi fatto un passaggio sull'importanza delle otto nuove assunzioni di quest'anno e delle progressioni verticali tra i dipendenti in servizio. Ha anche ricordato che all'inizio dell'anno verranno aumentate, per la terza volta da quando è sindaco, le ore lavorative ai dipendenti che ne hanno diritto.

«L'amministrazione che mi pregio di guidare dal 2015, escluso un piccolo periodo in cui non ci siamo stati - ha concluso il sindaco - ha impostato una politica seria per ciò che concerne il personale comunale perché una macchina amministrativa che funziona dà risposte migliori alla collettività. L'impegno profuso nel 2022 è stato consistente, ma per il prossimo anno dobbiamo impegnarci ancora di più poiché ci aspettano scadenze importanti». La cerimonia si è conclusa con la consegna delle targhe tra strette di mano e qualche lacrima nel ricordo gli ex dipendenti che non ci sono più.