L'anno vecchio se ne va con 193 contagiati e nessun decesso per Covid, l'anno nuovo si presenta con 184 casi e una vittima, un uomo di 72 anni di Monte San Giovanni Campano. Per il 2022 è tempo di bilanci: archiviamo un anno caratterizzato dall'escalation dei positivi dovuti alla variante Omicron, alla fine se ne sono contati 148.540 (su 190.328 contagiati totali) con 255 decessi.

Il bilancio 2022
L'anno scorso era iniziato con un gennaio da record visto che i 24.749 casi di allora restano insuperati. Il 2022 è proseguito con numeri mai visti prima d'allora sul fronte dei contagiati. C'è stata una fase molto pesante in inverno con altri 15.662 positivi a febbraio e 19.753 a marzo. E in quei mesi si è concentrato il maggior numero di decessi dell'anno, 44 a gennaio, 31 a febbraio, 39 a marzo e ad aprile. Poi si è avuto un miglioramento con l'inizio delle belle giornate fino ad arrivare a un minimo di 7.730 casi, ma ancora con 26 decessi, a maggio. Giugno ha avuto una leggera ripresa, ma è stato luglio a segnare un altro picco dall'alto dei suoi 21.393 contagiati e 25 vittime. Da allora, la situazione è nettamente migliorata, anche se a ottobre con 8.975 casi, si è registrano un ulteriore incremento. Il finale è stato in flessione visto che novembre si è chiuso a 6.421 positivi e dicembre 4.978, unico mese dell'anno sotto i 5.000. E pure i decessi sono stati molto più contenuti: 7 a settembre, 8 a ottobre, 9 a novembre e 10 a dicembre, con il totale delle vittime del 2022 che è stato di 255. Nel 2021, tuttavia, a fronte di contagi decisamente inferiori c'erano stati mesi da 98 morti a marzo e da 103 ad aprile. L'andamento della curva epidemiologica è riscontrabile anche seguendo l'evoluzione dell'incidenza per 100.000 abitanti su base settimanale. Il 1° gennaio 2022 era a 812,37, in crescita, tanto da toccare 1.301,89 il 28 successivo. Da lì si è avuta una flessione fino al punto minimo di 457,44, manifestatosi il 7 marzo. Nuova risalita, fino a 1.176,10 il 7 marzo, e progressiva discesa ai 156,39 del 3 giugno, il minimo dell'anno fino agli ultimi giorni del 2022. Un altro picco si è avuto il 13 luglio con 1.233,12 nel pieno della risalita dei contagi. A settembre la calata fino a 252,62 e un rialzo meno accentuato da non superare i 555,35 del 12 ottobre. Infine, il dato minimo dell'intero 2022 il 27 dicembre con 145,70. Sul fronte dei ricoverati, la situazione più critica si è evidenziata il 17 novembre con 89 persone in ospedale con il Covid. Ci sono stati altri periodi da oltre ottanta ricoverati, a gennaio e febbraio (dall'8 di un mese allo stesso giorno dell'altro ininterrottamente) e fino al 24 febbraio, salvo leggeri arretramenti. E ancora, nella seconda parte di luglio, il 2 agosto, a novembre con 89 il 17 e 84 l'indomani. All'opposto, ricoverati al minimo il 24 settembre con 12 persone.

La giornata
Il 2023 esordisce con 184 positivi su 1.024 tamponi processati, 171 negativizzati e un decesso. Si tratta di un uomo di 72 anni di Monte San Giovanni Campano. È la quarta vittima della settimana, quante non se ne vedevamo dal 17 al 23 di ottobre.

Gli altri numeri
I 184 contagiati di ieri chiudono la settimana a 1.084 e a 154,86 di media per una incremento del 23,46% sulla settimana precedente, quella del Natale quando sono stati fatti molto meno tamponi e, conseguentemente, si è avuto un crollo di casi in rapporto alle precedenti settimane. Gli attuali numeri sono più simili alla settimana 12-18 dicembre, archiviata con 1.061 positivi a 151,57 di media. La differenza in questo caso è di un meno evidente più 2,16%. Dal 5 all'11 dicembre e nella settimana a cavallo tra fine novembre e inizio dicembre, i casi avevano superato i 1.300. L'incidenza da tre giorni è tornata sopra quota 200, ieri era a 227,25, nuovo massimo dell'ultimo periodo dai 230,82 del 17 dicembre. Rispetto al 1° gennaio 2022 con i suoi 812,37 la differenza è piuttosto marcata. Il tasso di positività ieri era al 17,97% in calo dal 23,06% del giorno precedente. La settimana è terminata al 18,51% in deciso aumento dal 13,37% di quella precedente, la migliore dal 10,58%, avuto tra il 30 maggio e il 5 giugno. I ricoverati scendono da 60 a 57, senza nuovi ingressi in ospedale. Dal 21 dicembre a ieri i numeri mantengono una certa stabilità non essendo mai scesi sotto i 48 del 25 dicembre. La settimana finisce con 171 negativizzati, per la quinta volta di fila meno dei nuovi casi. Da lunedì a ieri il totale è stato di 974 guariti, decisamente meno dei 1.630 della settimana precedente. Anche i tamponi confermano la discesa già vista nel recente passato. Il totale della settimana è stato di 5.740 test effettuati, terzo calo consecutivo dagli 8.500 dei giorni 5-11 dicembre, da lì in poi le settimane seguenti ne hanno avuti 7.132, 6.557 e, appunto, 5.740.