Comune di Frosinone e Società Autostrade a braccetto per la sicurezza stradale. La Giunta Mastrangeli, infatti, ha approvato gli schemi di convezione tra il Comune di Frosinone e Società Autostrade per l'Italia per la manutenzione e gestione di sei cavalcavia in corrispondenza dell'A1 presenti nel territorio comunale.

La convenzione nasce dalle modifiche normative introdotte al codice della Strada nel 2021 cui hanno fatto seguito specifiche linee guida da parte del Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili, con l'obiettivo di assicurare un'applicazione uniforme su scala nazionale della ripartizione delle competenze nella gestione dei sovrappassi/sottopassi tra gli Enti coinvolti.

Nella bozza di convenzione trasmessa da Autostrade al Comune di Frosinone si definisce che sarà in capo alla Società stessa la manutenzione ordinaria e straordinaria delle barriere di sicurezza, quindi la riqualificazione delle infrastrutture in caso di danni per incidenti, perché datate e quindi non più funzionali o in caso di modifiche normative o dell'assetto della viabilità.

All'Amministrazione comunale spetterà invece la sorveglianza continuativa, la vigilanza ed il controllo dell'efficienza delle barriere di sicurezza: l'adozione di misure compensative immediate per ripristino delle condizioni di sicurezza sulla viabilità in caso di inefficienze rinvenute sulle barriere per incidenti o altro e la tempestiva segnalazione ad Autostrade di tali problematiche, in modo che si possa attivare per la realizzazione di ulteriori azioni a favore della sicurezza della viabilità.

Sono sei i sovrappassi autostradali nel territorio comunale: via dei Ponticelli, via della Mola, via Lastre del Cerro, via dei Monti Lepini, via Le Rase, via Faito.

Le convenzioni entreranno in vigore dopo l'approvazione del Ministero e avranno durata pari alla convenzione di concessione autostradale, cioè fino al 2038.
Nel frattempo, l'ufficio tecnico comunale, coordinato dall'assessore Angelo Retrosi, allo scopo di prevedere l'impatto determinato dal trasferimento delle competenze di gestione e controllo dei cavalcavia, ha eseguito alcuni sopralluoghi di rilievo sia sullo stato dei luoghi sia circa le componenti tecniche presenti sui sovrappassi segnalati, in modo da valutare l'entità dell'impegno manutentivo e di sorveglianza che dovrà essere assorbito nei compiti d'ufficio.
Sulla base di una stima sommaria l'impegno economico del'ente sarebbe di circa 4.000 euro a cavalcavia, 24.000 euro in totale all'anno, per i quali, adesso andranno individuate le risorse necessarie in bilancio.