Tanti tavoli banditi di amicizia, rispetto, solidarietà, amore, dove insieme a pasti caldi, dolci tradizionali, a prevalere è stata la famiglia. La grande famiglia formata da uomini, donne e bambini che grazie alla Comunità di Sant'Egidio ha vissuto il giorno di Natale in serenità, insieme all'esercito di volontari, di persone che hanno voluto trascorrere un giorno speciale nel segno della fratellanza, della beneficenza, mettendosi in un tempo difficile a servizio degli ultimi. A portare i saluti e a partecipare al momento conviviale, anche il vescovo Ambrogio Spreafico.

«Circa un centinaio di partecipanti e quasi quaranta volontari che hanno preparato la chiesa, addobbato, impacchettato i regali, sporzionato i pasti e servito ai tavoli - sottolinea il parroco don Paolo Cristiano, della comunità di Sant'Egidio - Tante persone di buona volontà inoltre hanno collaborato offrendo i regali, le bevande o i dolci. Tra gli altri la cartoleria il Papiro, il supermercato Iperdem, la pasticceria Napule di Cassino e l'Hotel Garibaldi, che ha voluto donarci i piatti forti (lasagna e polpettone), confermando la bellissima e fraterna collaborazione ecumenica con noi, dal momento che sono una famiglia di cristiani evangelici. Grazie a tutti coloro che hanno contribuito all'evento per aver donato momenti di gioia ai più sfortunati della città. Una grande gioia con i rifugiati, famiglie di migranti, persone che vivono per strada, amici Rom, anziani e tanti aiutanti di buona volontà. Un anziano ha detto che con Sant'Egidio ha ritrovato la primavera della sua vita. Molti dei nostri aiutanti son venuti con l'intero nucleo familiare per trascorrere insieme "un altro" Natale, lontano dal consumismo ed all'insegna della solidarietà, come ci ha chiesto Papa Francesco. Il vescovo Ambrogio, inoltre, ha voluto visitare tutti e tre i pranzi della Comunità di Sant'Egidio, da quello a Città Bianca con gli anziani, al nostro, fino a Ferentino, nella chiesa di San Francesco». Legambiente Frosinone ha rivolto un plauso ai volontari che hanno organizzato il pranzo di Natale.