Per tutti è il bivio killer. Numerose le vittime che si contano negli incidenti stradali verificatisi nel corso degli anni in quell'incrocio sulla via Casilina, noto come bivio Winchester, dal nome della fabbrica di munizioni che si trovava nella zona. Venerdì 30 dicembre, a partire dalle 15, in prossimità di quel bivio maledetto verrà organizzato un flash mob per commemorare le vittime dei tanti incidenti mortali avvenuti.
Spiegano gli organizzatori che alla manifestazione hanno dato la loro adesione le associazioni "Diritto alla Salute" e "Anagni Viva", il movimento "Coraggio delle idee", cittadini appartenenti all'ex comitato Osteria della Fontana e il consigliere comunale Valeriano Tasca. L'iniziativa «vuole richiamare l'attenzione delle autorità sull'urgente necessità di messa in sicurezza del tratto stradale della via Casilina compreso tra Osteria della Fontana e bivio Winchester».
La più recente vittima della strada, in quel bivio, è stata la ventiseienne anagnina Francesca Colacicchi, morta nella notte di domenica 27 novembre. Un incidente stradale che ha sconvolto la comunità, facendo riesplodere la protesta sulla mancata realizzazione di una rotatoria che regoli la viabilità in quel tratto di Casilina dove troppe persone hanno perso la vita. Un progetto di cui si parla da anni e mai realizzato, con un iter burocratico lungo e travagliato e un lassismo inaccettabile degli enti preposti che finora non hanno permesso di garantire la sicurezza sia degli automobilisti che si trovano ad attraversare quell'incrocio, caratterizzato da scarsa visibilità e segnaletica inadeguata, sia di chi transita lungo la via Casilina.
Nei giorni tristi in cui Anagni piangeva Francesca Colacicchi, sono stati numerosi gli appelli alle istituzioni affinchè si trovi una soluzione definitiva alla pericolosità del bivio Winchester. Agli appelli ora si aggiunge l'iniziativa del flash mob programmato a fine anno. Un altro anno tragico.