Non accetta l'idea della separazione dalla moglie e diventa una furia. Raggiunge l'abitazione della suocera, dove la donna si era rifugiata, e cerca di entrare armato di coltello. All'arrivo dei carabinieri di Cassino il cinquantaquattrenne colpisce anche loro e finisce in manette. Nelle scorse ore la convalida della misura: l'uomo resta in carcere. A pesare nella decisione del gip Casinelli anche le altre condotte poste in essere in precedenza: il tentativo di incendiare l'agriturismo di famiglia e la violenza persino sulla figlia incinta.