Quando hanno saputo che sarebbe ripartito il progetto di volontariato sono stati molto contenti e incuriositi allo stesso tempo. Ma vivere di persona le emozioni di un'esperienza di crescita importante, è stato ancora più bello. Lo hanno raccontato anche alla loro professoressa, Graziella Eboli, referente del progetto.

Perché sapere di aver contribuito a riempire anche una sola piccola goccia nell'oceano, per cercare di aiutare persone bisognose, di aiutare a saziare la fame di bambini che non hanno la possibilità di vedere tavole imbandite nelle loro case, li ha resi orgogliosi. Parliamo di alcuni studenti dell'istituto superiore "Giovanni Sulpicio" di Veroli. Sabato i ragazzi sono stati davanti a supermercati a Veroli centro, Casamari e a Monte San Giovanni Campano per la raccolta alimentare promossa dalla Caritas diocesana. Hanno sostato davanti alle attività per raccogliere gli alimenti che persone con gran cuore hanno donato per i bisognosi.

All'istituto Sulpicio", diretto dal professore Salvatore Cuccurullo, è ripartito, dunque, il progetto sul volontariato, dopo due anni di stop dell'emergenza sanitaria da covid-19. Una attività sicuramente di crescita per i ragazzi impegnati in prima linea nel volontariato, i quali hanno risposto con grande entusiasmo. Ragazzi che hanno ricevuto i complimenti anche dalle persone che hanno dato il loro contributo per creare una sinergia indispensabile per dare sollievo a quanti stanno vivendo momenti non semplici per la situazione economica aggravata dalla pandemia. Un sorriso regalato a persone bisognose, ma anche ai giovani volontari del "Sulpicio".