La società Ambiente e salute Srl, che gestisce il servizio rifiuti e la farmacia comunale, ancora sotto i riflettori. Dopo aver avanzato sospetti sulla legittimità di alcune assunzioni, il consigliere d'opposizione Federico Altobelli ha sollecitato la municipalizzata a regolarizzare i contratti dei dipendenti a tempo indeterminato attraverso il completamento e l'integrazione dell'orario di lavoro, invito rilanciato il mese scorso dai sindacati di categoria con una comunicazione ufficiale al sindaco Luca Di Stefano, all'assessore Francesco De Gasperis e per conoscenza al presidente della società Antonio Mele.
I dipendenti attendono la trasformazione dei loro contratti da part-time a full-time, come da accordi sottoscritti tra le parti a fine settembre 2022. «Accordi che sono stati disattesi - denuncia il consigliere Altobelli - La legge va rispettata ed esorto le sigle sindacali ad attuale tutte le forme a difesa dei dipendenti della società Ambiente e salute Srl che hanno il diritto di essere tutelati e di non dover attendere oltre per lungaggini senza giustificazione».
Altobelli vuole vederci chiaro anche sulle procedure seguite per la somministrazione di lavoro interinale attraverso le agenzie. La scorsa settimana l'esponente di Fratelli d'Italia ha scritto al prefetto di Frosinone, al procuratore della Repubblica di Cassino, alla società Ambiente e Salute Srl, all'Ispettorato territoriale del lavoro di Frosinone, a tutte le sigle sindacali e per conoscenza al sindaco di Sora e al presidente della municipalizzata sollevando delle perplessità.
"Da mesi la società Ambiente e Salute Srl sta procedendo con contratti di somministrazione di lavoro interinale di personale, periodicamente rinnovati, la cui legittimità risulta essere assolutamente discutibile - scrive Altobelli - Tra l'altro, alcuni dei lavoratori impiegati risultano essere stati direttamente coinvolti nelle ultime elezioni amministrative come candidati nella coalizione elettorale a sostegno dell'attuale sindaco. A quanto viene riferito, tutto ciò anche in totale spregio degli accordi raggiunti ai tavoli di contrattazione tra società, socio unico e sindacati, relativamente al completamento orario del personale con contratti a tempo indeterminato già in forza alla società Ambiente e salute Srl".