La politica ceccanese è in lutto per la morte di Pietro Mattone, storico esponente socialista, più volte consigliere comunale, assessore e anche vicesindaco. "Il parrucchiere", come tutti lo chiamavano amichevolmente, se n'è andato ieri mattina nella sua casa di via Colle Antico, dopo aver combattuto lungamente contro la malattia. La sua scomparsa ha gettato nello sconforto l'adorata moglie, i figli, i familiari, ma anche tutti i cittadini che lo hanno conosciuto e ne hanno apprezzato l'impegno politico, lo spirito di servizio per la comunità e le doti umane.

Con una nota del segretario cittadino Antonio Ciotoli, la sezione del Psi "esprime il più vivo e sentito cordoglio per la scomparsa del caro compagno Pietro Mattone: è e resterà nella memoria del partito quale testimone prezioso di una stagione lunga, ricca di impegno e di impareggiabili esperienze condivise con intensità. Ci mancheranno la sua inesauribile volontà, lo spirito di condivisione e la capacità di porsi sempre al fianco dei cittadini. Il Psi saluta con commozione un amministratore serio, un amico vero, una persona gentile che ha saputo affrontare la vita, gli impegni e le prove con coraggio senza dimenticare mai il vero senso delle cose. I socialisti si stringono in un abbraccio fraterno alla famiglia".

Cordoglio anche dal Pd ceccanese guidato dal segretario cittadino Giulio Conti: "Pietro Mattone è stato un punto di riferimento importante per il centrosinistra. Un uomo di indiscutibile serietà e un amministratore sempre attento alle problematiche dei cittadini. Una figura di cui avvertiremo senza dubbio la mancanza".