«Al fine di liberare dalla discussione elettorale la costituzione degli Egato, enti importanti che come prevedono le norme nazionali e regionali, hanno il compito fondamentale della gestione integrata del ciclo dei rifiuti secondo criteri di efficienza, sostenibilità ambientale e autosufficienza, sono rinviate le convocazioni dei sindaci per la loro costituzione». Lo ha dichiarato in una nota il presidente vicario della Regione Lazio Daniele Leodori. Il quale aggiunge: «Per evitare polemiche e strumentalizzazioni le assemblee per gli Egato mancanti saranno aggiornate dopo il voto del prossimo 12 febbraio. Il nuovo consiglio regionale, se lo riterrà opportuno, interverrà sulla remunerazione degli organismi direttivi».
Nella sostanza per la costituzione degli Egato di Roma, Latina, Viterbo e Rieti si aspetterà dopo le elezioni regionali. Quindi alla fine si è proceduto soltanto per Frosinone, dove alla presidenza è stato eletto Mauro Buschini, consigliere regionale del Pd. Alessio D'Amato, candidato alla presidenza della Regione, rileva: «Nel mio programma ci sarà la riduzione delle indennità voluta da un emendamento dei 5 Stelle». A questo punto riflettori accesi sulle reazioni politiche del centrodestra. E Riccardo Mastrangeli, sindaco di Frosinone, rileva: «Avevamo ragione nel chiedere il rinvio e sono orgoglioso della posizione espressa. In Ciociaria c'è stato un atto di prepotenza politica».