Aggredita dal marito e minacciata dall'amante di lui. Ieri la prima udienza del processo che vede sotto accusa un quarantanovenne e una cinquantaseienne. La vittima è una cinquantacinquenne. Tutti di Frosinone. L'udienza è stata aggiornata al prossimo 7 marzo per sentire la persona offesa e quattro testimoni.

La ricostruzione
Tutta la vicenda sarebbe scaturita dopo la scoperta della cinquantacinquenne della relazione extraconiugale del marito. I fatti contestati risalgono al 2017. Stando alle accuse il quarantanovenne e la cinquantaseienne erano amanti. La relazione tra i due, però, è stata scoperta dalla moglie. I due hanno negato quanto sostenuto dalla cinquantacinquenne e hanno iniziato a insultarla e a minacciarla. Il marito le avrebbe messo anche le mani addosso. Sempre stando a quanto denunciato, la presunta amante avrebbe minacciato di morte e insultato la "rivale", denigrandola anche come donna. Pertanto nei suoi confronti è scattata l'accusa di minaccia. Mentre il marito deve rispondere di maltrattamenti e lesioni. L'avrebbe colpita con schiaffi e pugni, immobilizzandola e facendola sbattere contro un muro, tanto da procurarle ferite. La vittima ha subito una serie di vessazioni dai due, tali da provocarle sofferenze privazioni e umiliazioni incompatibili con normali condizioni di vita. Si è rivolta all'avvocato Mauro Roma per essere rappresentata.
Il quarantanovenne e la cinquantaseienne sono stati rinviati a giudizio. Ieri si è svolta la prima udienza nel tribunale di Frosinone. Si tornerà in aula a marzo 2023 per ascoltare quattro testimoni che avrebbero assistito ai fatti e la parte offesa.