Casi Covid in rialzo in provincia di Frosinone. Il bollettino quotidiano emesso dall'Azienda sanitaria del capoluogo nella giornata di ieri parla di 205 nuovi contagiati (15 dei quali rilevati fuori dalla Ciociaria), 11 in più rispetto alla rilevazione del giorno prima. I negativizzati sono stati 268, mentre i ricoverati in ospedale sono saliti a quota 35, facendo registrare un +4; 996 i test effettuati. Purtroppo, c'è stato anche un decesso: una donna di 89 anni residente a Boville Ernica.

Secondo quanto reso noto dall'assessore alla Sanità, Alessio D'Amato, nel Lazio nelle ultime 24 ore sono stati registrati 2.479 nuovi casi (-691) e 3 morti per Covid. Sono 735 i ricoverati (-10), 28 le terapie intensive (-1) e +1.290 i guariti. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 19,6%. I casi a Roma città sono 1.205.
Sul fronte dei vaccini, con dicembre arrivano le sanzioni anche per gli over 50 che non hanno fatto il vaccino anti-Covid. Sono infatti scaduti i termini massimi per giustificare il mancato adempimento all'obbligo vaccinale, per motivi sanitari o perché nel frattempo si era contratto il Sars-Cov-2. La multa di 100 euro scatta anche per tutte le categorie professionali, tra cui personale sanitario e forze dell'ordine, che dall'8 gennaio al 15 giugno 2022 risultavano non vaccinati. Le sanzioni ammontano complessivamente a 1,9 milioni di euro.

Secondo quanto emerge dall'ultimo report settimanale della Fiaso, la Federazione Italiana Aziende Sanitarie e Ospedaliere, relativo al 29 novembre, nell'ultima settimana negli ospedali italiani è stato registrato un ulteriore balzo dei ricoveri Covid del 19,5%. Un dato che ha portato Giovanni Migliore, presidente Fiaso, ad affermare che «non dobbiamo più parlare di quarta o quinta dose nel rilanciare l'importanza della vaccinazione contro il Covid. In questa fase endemica di convivenza con l'infezione da Sars-Cov-2, la vaccinazione anti Covid deve essere considerata alla stessa stregua di quella antinfluenzale».